Il trichomonas vaginalis, infezioni vaginali. Cosa fare
Il trichomonas vaginalis, infezioni vaginali. Cosa fare Perdite vaginali? Bruciori? Di cosa si tratta? Cosa fare? A chi rivolgersi? Dove andare?
Trichomonas vaginalis
E un microrganismo unicellulare, un protozoo flagellato (cioè con la coda) che nuota frequentemente nell'apparato genitale maschile e femminile.
Sopravvive pochissimo fuori dall'ambiente umano e per questo è una tipica infezione a trasmissione sessuale.
Non è frequente contrarre l'infezione (anche se può accadere) tramite bagni, asciugamani o indumenti in comune. Il sintomo Dopo una fase iniziale acuta contraddistinta da intenso prurito doloroso e perdite schiumose giallo verdastre dal caratteristico odore di "carne andata a male", l'infezione da trichomonas vaginalis tende ad autolimitarsi e può risolversi spontaneamente così come cronicizzare.
Come si cura il trichomonas vaginalis?
Il metronidazolo è il farmaco capostipite della terapia trichonomicida e in genere si assume in un' unica somministrazione.
Negli ultimi anni la frequenza del trichomonas è molto diminuita e così la sua capacità di resistere alla terapia e di ritornare.
Per ulteriori chiarimenti o richieste di aiuto potete telefonare all'Associazione Vita di Donna al numero 366 3540689
Cistite: cause, sintomi e cure
pagina aggiornata il 6 dicembre 2005