Aborto: il metodo farmacologico, la pillola abortiva RU486
Metodo farmacologico per l'interruzione precoce di gravidanza (come funziona in Svizzera). Mifegyne (RU 486) Metodo farmacologico per l'interruzione precoce di gravidanza.
Qui ci sono gli ospedali italiani dove è possibile eseguire l'interruzione di gravidanza con la ru486
L'Unione svizzera per decriminalizzare l'aborto (USPDA) cosi' spiega il funzionamento della pillola abortiva RU486 rispetto al piu' tradizionale metodo dell'aspirazione. Dal 22 ottobre 1999 la Mifegyne e' autorizzata in Svizzera. Poco a poco la pillola abortiva diventa accessibile negli ospedali e presso certi studi medici.
Come procedere
IMPORTANTE: se non e' sicura se e' rimasta incinta, faccia rapidamente un test di gravidanza. Se il test e' positivo e ha l'intenzione di interrompere la gravidanza, si rivolga immediatamente ad un medico oppure ad un centro di pianificazione familiare.
Prima di poter interrompere una gravidanza, occorre ottenere, conformemente all'articolo 120 del Codice penale svizzero, il consenso di un secondo medico.
Se ha deciso di interrompere la gravidanza ed ha ottenuto il consenso del secondo medico, puo' decidere a quale metodo ricorrere.
I due metodi per effettuare l'interruzione della gravidanza:
Metodo chirurgico (per aspirazione) L'intervento viene eseguito in ospedale o presso uno studio medico, sia come ambulante (dopo poche ore si puo' tornare a casa) sia come degente (restando anche di notte). A volte, per facilitare l'intervento, il collo dell'utero viene rilassato con un farmaco (prostaglandina), da prendersi o il giorno precedente o il giorno stesso dell'intervento. L'intervento operatorio avviene sotto narcosi (anestesia generale) oppure sotto anestesia locale. Il collo dell'utero viene dilatato cautamente con dilatatori metallici fino ad un diametro da 6 a 12 mm. Viene in seguito inserita una fine canula per l'aspirazione che rimuove i tessuti embrionali dalla cavita' uterina. L'operazione dura circa 20 minuti. Il rientro a domicilio avviene tra le 2 a 8 ore seguenti l'intervento oppure il giorno dopo (cio' dipende dal luogo dove e' stato effettuato l'intervento). Generalmente, una visita di controllo viene effettuata nelle due settimane seguenti l'intervento. |
Metodo farmacologico (Mifegyne con prostaglandina) L'interruzione viene effettuata ambulatoriamente, sia in clinica sia in uno studio medico (in Italia solo in ospedale), con due farmaci: la Mifegyne (conosciuta anche con il nome di RU 486) e una prostaglandina. La Mifegyne blocca gli effetti dell'ormone progesterone interrompendo lo sviluppo della gravidanza. La prostaglandina induce contrazioni uterine e provoca l'espulsione dei tessuti embrionali. In presenza di personale medico, la donna assume tre compresse di Mifegyne. Poco dopo puo' rientrare a casa. Due giorni dopo, due compresse di prostaglandina sono anch'esse prese nello studio medico o in clinica. La donna rimane in osservazione per alcune ore. Per circa due terzi delle donne l'espulsione dei tessuti embrionali avviene in questo periodo, per alcune avviene piu' tardi a casa.A questo stadio molto precoce, l'embrione misura tra i 2 e gli 8 mm, a seconda della durata della gravidanza. Circa due settimane dopo la presa della prostaglandina viene effettuata una visita di controllo. |
Si noti che la procedura puo' essere leggermente differente da quella descritta a seconda del luogo dove e' praticato l'intervento
Metodo chirurgico | Metodo farmacologico |
Dolori | |
L'intervento viene effettuato in anestesia locale o sotto narcosi. A volte ci possono essere dei dolori dopo l'intervento oppure brevemente durante l'intervento stesso in caso di anestesia locale. Se del caso, le verranno somministrati degli antidolorifici. | Solitamente vi sono dei crampi addominali leggermente piu' dolorosi di quelli mestruali, che cessano rapidamente. A volte questi dolori possono essere piu' forti o perdurare. Se del caso, le verranno somministrati degli antidolorifici. |
Perdite di sangue | |
Solitamente le perdite di sangue dopo l'intervento sono meno abbondanti di una mestruazione normale e durano 4 a 5 giorni. | Solitamente dopo l'espulsione vi sono perdite di sangue un po' piu' abbondanti di una mestruazione normale. Durano circa 9 giorni, in alcuni casi anche piu' a lungo. |
Nausea/Diarrea | |
La narcosi puo' provocare nausea. | La prostaglandina puo' provocare nausea ed una leggera diarrea. |
I rischi sono piccoli per entrambi i metodi. Le complicazioni gravi occorrono in meno dell'uno per cento dei casi. Raramente si manifestano ulteriori problemi di salute. L'intervento non aumenta il rischio di non piu' poter avere bambini ulterioramente.
I problemi psichici non sono piu' frequenti con il metodo farmacologico che non quello chirurgico.
Complicazioni possibili:
Metodo chirurgico
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Metodo farmacologico
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Entrambi i metodi sono efficaci e sicuri. In rari casi il medico deve sconsigliare l'uno o l'altro per ragioni legate alla salute della donna coinvolta.Esistono pero' delle differenze riguardanti il periodo entro il quale la donna si deve decidere e anche riguardanti la percezione dei due metodi.
E' importante tenere conto di queste differenze. L'interruzione farmacologica si offre per le donne che sono giunte rapidamente alla chiara decisione di interrompere la gravidanza. Le donne che si decidono piu' tardi o hanno bisogno di un tempo di riflessione piu' esteso, devono ricorrere all'intervento chirurgico.
Le differenze piu' importanti nella percezione dell'intervento:
Metodo chirurgico
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Metodo farmacologico
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Novembre 1999 Redatto in collaborazione con la dott.ssa Judit Pók, ginecologo a Zurigoda Lucia Ritter e Kurt Pfister. COSAN Sarl, Volketswil/ Zurigo
tratto da ADUC
- Come, dove, i sintomi
- La pillola abortiva Ru486
- La legge e i diritti
- Aborto, le FAQ
- Pillola abortiva: BPAS apre un servizio telefonico per le donne che la comprano su Internet
Per saperne di più:
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