La lapidazione è prevista dalla sharia e non sarà mai abolita
(Teheran) La lapidazione è prevista dalla sharia non sarà mai abolita.
Questa la secca risposta di Sadegh Larijani, responsabile del dipartimento Diritti Umani dell'Autorità Giudiziaria, alle richieste di Amnesty International, che ancora una volta, nei giorni scorsi aveva chiesto in un documento inviato al governo di Teheran l'abolizione della lapidazione, in base agli articoli 102 e 104 del Codice Penale della Repubblica Islamica per reati di adulterio.
Nove donne e due uomini, nelle prigioni della Repubblica Islamica, rischiano di essere uccisi proprio per questo motivo.
Ne è convinta Assieh Amini, femminista iraniana impegnata a Teheran in una campagna per l'abolizione di questa pratica disumana, teme che "almeno due delle 9 donne condannate saranno lapidate".
Si tratta di "Kobra Najjar, una donna costretta dal marito alla prostituzione e attualmente detenuta nel carcere di Tabriz, e potrebbe essere lapidata in qualsiasi momento, in quanto la sua condanna - fa sapere Assieh Amini ?? è stata confermata anche dai giudici del Tribunale Supremo".
"Cinque di questi condannati, in attesa del responso del Tribunale Supremo - conclude la femminista - potrebbero salvarsi, ma per gli altri sei temo che non ci sarà nulla da fare". (Delt@ Anno VI°, N. 10 del 17 Gennaio 2008
Pagina pubblicata il 17 gennaio 2008