Lazio, commissariamento agli sgoccioli
"Entro la fine dell'anno contiamo di uscire dal commissariamento della sanità regionale, ci sono tutte le condizioni per farlo".
E' la previsione di Esterino Montino, vicepresidente della Regione Lazio con delega alla sanità, ieri agli Ifo (Istituti fisioterapici ospitalieri) di Roma a margine della presentazione di un modello per la cura globale del malato.La fiducia di Montino deriva dal fatto che "abbiamo già raggiunto il 69,5% degli obiettivi contenuti nel Piano di rientro dal deficit sanitario.
Anche il Governo ce l'ha riconosciuto". Il commissariamento finirà ufficialmente il 31 dicembre 2009, ma potrebbe essere prolungato qualora i risultati ottenuti non dovessero dare ragione alle misure adottate dalla Regione Lazio negli ultimi mesi. Montino si dice quindi fiducioso.
"Ci sono le condizioni per arrivare all'azzeramento del deficit - dice il vicepresidente - e tornare ad una gestione ordinaria". La Regione ha già acquisito 3 miliardi di euro dal Governo, "ora siamo in attesa degli ultimi 2, anche se una tranche di 800 milioni è già in fase di trasferimento", aggiunge.
"Nelle prossime settimane - conclude il vicepresidente - faremo ulteriori decreti per arrivare alla fine dell'anno con le carte in regola per la conclusione del commissariamento".
Pagina pubblicata il 04 giugno 2009