Rischio cardiovascolare, gli uomini lo ereditano dal padre
Alcuni ricercatori dell'Università di Leicester hanno scoperto una responsabilità genetica nelle malattie cardiovascolari, e il rischio genetico, evidenziato nel cromosoma y, quello che determina la nascita di maschi, sarebbe così importante da essere slegato da altri fattori di rischio come la pressione alta o il colesterolo cattivo†
La ricerca è stata portata a termine sul materiale genetico di 3000 uomini del Regno Unito.
Il Dott. Maciej Tomaszewski, docente presso il Dipartimento di Scienze cardiovascolari, ha dichiarato che il cromosoma y non è solo quello che definisce il sesso, dunque, ma anche quello responsabile delle malattie cardiache.
Anche come percentuale il rischio genetico si rivela importante: gli uomini con questa variante avrebbero il 50% in più di possibilità di avere accidenti cardiovascolari.
Essendo un tratto genetico legato al cromosoma sessuale riguarda solo gli uomini e si eredita di padre in figlio.
Un uomo su cinque è interessato da questo problema, e d'altra parte la malattia coronarica è un big killer, nel Regno Unito causa 94.000 decessi all'anno.
La modalità di azione sembrerebbe riguardare il sistema immunitario e la sua risposta alle infezioni e alle infiammazioni.
Ricordando le più recenti teorie sulle malattie cardiovascolari che hanno introdotto una relazione fra le infezioni croniche, come le paradontiti e la malattia coronarica, la questione merita un grande interesse.