Preservativi, rilevata una sostanza con proprietà cancerogene
Sesso sicuro grazie al profilattico? Può darsi, ma la tranquillità assicurata contro le malattie a trasmissione sessuale e le gravidanze indesiderate è stata messa in discussione da una recente ricerca tedesca.
Secondo i ricercatori del Chemical and Veterinary Investigation Institute di Stoccarda, la gran parte dei preservativi in commercio contiene una sostanza cancerogena.
Gli studiosi hanno testato 32 tipi diversi di profilattici e in 29 di questi è stata individuata una sostanza, la N-Nitrosamine, utilizzata nelle plastiche e ritenuta cancerogena.
Il composto è stato inoltre individuato in quantità che superano i limiti di sicurezza anche nei succhiotti per bambini.
I test sono stati eseguiti conservando i profilattici in una soluzione "di sudore artificiale". Ebbene uno dei ricercatori che ha condotto lo studio ha spiegato che "abbiamo osservato grandi quantità di composto fuoruscire".
I ricercatori hanno inoltre chiarito in una nota che per i condom non sono stati ancora fissati limiti di per questo composto e che quindi "è necessaria una maggior attenzione da parte dei produttori nel controllo sicurezza".
Ad ogni buon conto le autorità tedesche, anche per non disincentivare l'uso del preservativo, hanno raccomandato ai consumatori di continuare ad utilizzarlo chiarendo che i livelli di N-Nitrosamine, in base ai risultati, non costituiscono un rischio immediato per la salute.
Preservativo: troppi errori quando si usa, arrivano le istruzioni
18 luglio 2012