L'aborto con la pillola Ru 486 in Olanda
Centra voor Anticonceptie, Seksualiteit en Abortus CASA, Cliniche che trattano problematiche quali contraccezione, gravidanze indesiderate, malattie sessualmente trasmesse e sessualità.
Cliniche di Maastrict e Leiden GEBOORTEREGELING WEST - EN ZUID - NEDERLAND
In caso di gravidanza indesiderata oppure nel caso in cui sei indecisa se portare a termine la gravidanza in corso, hai la possibilità di rivolgerti al nostro centro. Durante il colloquio potremo aiutarti a valutare le varie possibilità a tua disposizione.
Qui ci sono gli ospedali italiani dove è possibile eseguire l'interruzione di gravidanza con la ru486
Eventualmente potremmo indicarti altri Istituti dove richiedere una assistenza più mirata e intensiva oppure un aiuto pratico. Riteniamo che ogni decisione sia quella giusta se presa in modo consapevole.
COLLOQUIO E VISITA PRELIMINARE
Qualora tu abbia deciso di interrompere la gravidanza, puoi richiedere un colloquio presso una delle nostre cliniche.
All'arrivo in clinica, l'addetto alla reception annoterà alcune informazioni di carattere amministrativo. Farà quindi seguito un colloquio con un medico o un assistente sanitario, in cui si parlerà del tuo stato di salute generale e dei motivi alla base della tua decisione. Inoltre, riceverai informazioni sui metodi anticoncezionali (per prevenire la gravidanza) da adottare dopo la cura. Per mezzo di un'ecografia sarà infine possibile stabilire l'età gestazionale.
In caso di intervento oltre i 16 giorni di ritardo la legge prevede un periodo di riflessione di cinque giorni. Ciò significa che l'intervento può essere eseguito solo dopo cinque giorni dal colloquio con un medico (può trattarsi del medico curante ma anche un medico di fiducia). Il medico curante ha la facoltà di decidere se sussiste un motivo per discostarsi dal termine di cinque giorni.
PILLOLA ABORTIVA
Nella nostra clinica è possibile interrompere la gravidanza per mezzo della cosiddetta pillola abortiva che può essere presa fino a 7 settimane dall'ultima mestruazione, vale a dire fino a tre settimane di ritardo del ciclo mestruale. Vengono utilizzati due farmaci differenti. Durante il primo giorno del trattamento viene somministrato un medicinale che contrasta l'azione dell'ormone della gravidanza.
Due o tre giorni più tardi viene somministrato un altro farmaco che provoca dolori addominali generando un aborto spontaneo. Tale fase può durare diverse ore. Il t r a t t a m e n t o può provocare nausea o diarrea e talvolta si verificano emorragie molto forti.
INTERVENTO CHIRURGICO
L'intervento chirurgico può essere eseguito in caso di ritardo di 7-16 giorni. In tal caso non è richiesta alcuna impegnativa del medico e non è obbligatorio rispettare il periodo di riflessione di cinque giorni. Se dall'ecografia risulta che la paziente è incinta di meno di tre settimane dalla fecondazione, l'intervento non viene eseguito a causa dell'elevato rischio di insuccesso. Se la gravidanza viene portata avanti più del previsto, può essere eventualmente eseguito un "normale" aborto (al termine dei cinque giorni di riflessione). L'intervento consiste in un raschiamento praticato con una cannula molto sottile e può richiedere alcuni minuti. Al termine dell'intervento è necessario un po' di riposo.
RASCHIAMENTO
Il raschiamento viene praticato entro 10 settimane dalla fecondazione (12 settimane di amenorrea). Prima dell'intervento, la cervice uterina viene disinfettata e viene praticata un'anestesia locale. Successivamente viene dilatata in modo da consentire l'introduzione di una cannula di plastica con cui viene aspirato il feto. La sensazione che si ha è simile a quella dei dolori brevi e intensi provocati dalle mestruazioni.
L'operazione dura generalmente dai 5 ai 15 minuti. Dopo l'intervento la paziente viene fatta riposare per un po' di tempo e assistita da un infermiere che provvederà a tenere sotto controllo l'emorragia e i dolori addominali. Prima di lasciare la clinica, la paziente riceverà informazioni sulla fase post-operatoria, una ricetta per antibiotici e istruzioni da seguire durante le prime settimane.
Subito dopo l'intervento, nella maggior parte delle donne l'emorragia è di lieve entità o addirittura inesistente. Per alcuni giorni è possibile accusare dolori addominali e potrebbero verificarsi lievi perdite paragonabili a una normale mestruazione.
DOPO 11 SETTIMANE
In caso di gravidanze oltre le 11 settimane (13 dall'ultima mestruazione) la cervice uterina deve essere dilatata ulteriormente. Il feto viene quindi asportato con appositi strumenti e le parti rimanenti vengono aspirate con una cannula di plastica. Questo intervento richiede generalmente dai 15 ai 45 minuti. Eventualmente, un'ora prima dell'operazione, alla paziente vengono somministrati farmaci (prostaglandine) che rendono il collo dell'utero più morbido. In diverse cliniche questo intervento viene praticato a partire dalla 11a settimana.
ANESTESIA
Gli interventi possono essere eseguiti sotto anestesia locale. È comunque possibile optare per l'anestesia totale al fine di non essere vigile durante l'operazione. In tal caso, è obbligatorio rimanere a digiuno nelle sei ore che precedono l'intervento (è vietato ingerire anche liquidi). Dopo l'intervento, la paziente rimane in clinica per un tempo variabile dalla mezz'ora alle due ore, a seconda dell'età gestazionale. Nel giorno dell'operazione si consiglia di non guidare. In caso di anestesia locale, durante il trattamento è possibile essere assistite da una persona vicina, mentre non è possibile in caso di anestesia totale, anche se si consiglia di essere accompagnate da una persona amica o da un conoscente.
COSA SI DEVE PORTARE
Se decidi di sottoporti a un intervento presso la nostra clinica, non dimenticare di portare con te quanto segue: impegnativa del medico (se disponibile) documento indicante il proprio gruppo sanguigno (se disponibile) libretto della mutua, tesserino dell'assicurazione per le malattie o estratto dell'atto di nascita assorbenti (non interni) camicia da notte o maglietta lunga, slip, ciabatte
in caso di residenza all'estero: modulo E 111. Il modulo è disponibile presso l'ente di assicurazione per le malattie. Qualora non se ne sia in possesso, si consiglia di stipulare un'assicurazione viaggi.
CONTROLLI POST-OPERAZIONE
Dopo tre settimane dall'intervento devi recarti presso il nostro istituto o dal tuo medico curante per una visita di controllo in cui si verificherà la presenza di eventuali infezioni e si parlerà dell'intervento. Può accadere che la gravidanza sia ancora in corso. In caso di trattamento con pillola abortiva ciò si verifica nell' 1-4% dei casi, mentre con gli altri metodi il rischio è inferiore all'1%. In caso di gravidanza, dovrà essere eseguito un nuovo raschiamento.
DISTURBI O COMPLICAZIONI
Tranne nel caso in cui si verifichi una continuazione della gravidanza, il rischio di complicazioni è minimo. Tutte le cliniche possiedono un accordo di collaborazione con l'ospedale più vicino che eventualmente si presta a fornire la propria assistenza. L'intervento viene eseguito in locali e con mezzi sterili in modo da ridurre al minimo il rischio di infezione. Se si presenta la febbre (oltre i 38 °C) e si accusano dolori addominali per più di un giorno, può trattarsi di un'infezione. In tal caso, è opportuno contattare il prima possibile la clinica o il medico curante.
I TUOI DIRITTI COME PAZIENTE
Hai il diritto di essere informata sul trattamento e su eventuali rischi ad esso correlati. Hai il diritto di ricevere un trattamento prestato con la massima cura e di essere trattata con rispetto. Le informazioni che fornirai al centro saranno trattate con la massima riservatezza e sono soggette al segreto professionale medico e alla Legge olandese sulla protezione dei dati personali. In caso di reclamo nei confronti del trattamento ricevuto, puoi rivolgerti alla Direzione del Centro Geboorteregeling West- en Zuid-Nederland. Saremo lieti di riceverti in un colloquio personale. Se non sei soddisfatta della soluzione trovata, puoi presentare un reclamo alla commissione reclami. GWN dispone di un regolamento sui reclami che puoi richiedere alla reception.
SENSAZIONI CONTRADDITTORIE
Molte donne hanno opinioni contraddittorie sul tema dell'aborto. In alcune si risvegliano i dubbi nel periodo dopo l'intervento, altre si sentono tristi o in colpa. Questi stati d'animo sono del tutto normali. Invece di nasconderli, è meglio cercare di esternarli e parlarne con persone di cui si ha stima e di cui ci si fida. È possibile anche richiedere un colloquio con uno dei nostri collaboratori per discutere a fondo di ciò che provi.
COSTI
Per le donne residenti nei Paesi Bassi il trattamento è del tutto gratuito. Le donne che non risiedono nei Paesi Bassi devono sostenere i costi dell'intervento.
RECAPITI - TELEFONI - SITO
La clinica di Leida dista a 15 minuti di treno dall'aeroporto di Schiphol. Quella di Maastricht si trova davanti alla stazione ferroviaria ed è raggiungibile in treno sia da Milano (circa 12 ore) che da Torino (circa 10-11 ore)
Richiedi un colloquio o informazioni
Puoi contattarci telefonicamente da lunedì a venerdì dalle 8.00 alle 20.00 e al sabato dalle 9.00 alle 17.00. Numeri di telefono: Dall'Italia: 00800-0010 0200 (gratuito) Dai Paesi Bassi: 0900-0969 Dalla Germania: 0190-670007 Dal Belgio: 0900-84059 Dalla Francia: 00800 0010 0200
oppure dalle 9,00 alle 17,00: Clinica di Maastricht 003143 326 33 30; Clinica di Leiden 003171 512 69 41
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