Meningite B, sperimentato un nuovo vaccino
È in fase di sperimentazione un vaccino contro la meningite B, la malattia che uccide centinaia di persone ogni anno in Europa e Nord America.
I ricercatori australiani della Scuola di Pediatria e Salute Infantile dell'Università dell'Australia Occidentale hanno portato avanti una sperimentazione clinica su adolescenti spagnoli, australiani e polacchi.
È stato così dimostrato che questi sviluppavano una reazione immunitaria senza subire particolari effetti collaterali. Una volta somministrato il vaccino i ragazzi generavano anticorpi nei confronti del 90% delle forme di meningite B.
Il prof. Peter Richmond che dirige la sperimentazione ha spiegato su The Lancet Infectious Diseases che ''I nostri dati suggeriscono che questo vaccino e' promettente come ampiamente protettivo del sierogruppo meningococcico B''.
Secondo i dati illustrati dal ricercatore, per ottenere una risposta immunitaria tra l'80% e il 100% degli adolescenti sono sufficienti tre dosi e che "L'effetto collaterale più comune è un dolore da leggero a moderato sul punto dell'iniezione''.
La meningite è una malattia infiammatoria delle membrane che rivestono l'encefalo, può avere una causa infettiva (virus e batteri), ma può anche essere scatenata da un agente chimico o fisico.
È una malattia che colpisce soprattutto gli adolescenti dei paesi industrializzati, piuttosto preoccupante perché ha un tasso di mortalità che oscilla tra il 5 e il 14%.
Attualmente esistono vaccini contro il tipo A e il tipo C che però non coprono efficacemente contro il tipo B.
La vaccinazione contro la meningite
8 maggio 2012