Meningite, l'Ema autorizza il vaccino contro meningococco di tipo B
L'Agenzia europea del farmaco (Ema) ha autorizzato l'utilizzo del vaccino contro la meningite tipo B messo a punto dai laboratori di Siena della Novartis. Ora saranno necessari tre mesi di tempo per decidere le norme di commercializzazione
Il vaccino è il frutto di circa 20 anni di ricerca e rappresenta un passo avanti verso la sconfitta del meningococco di tipo B (MenB), che provoca meningite meningococcica.
Il vaccino può essere somministrato ad ogni età, lattanti compresi purché abbiano compiuto i due mesi di vita.
Molto diffusa in Europa, la meningite meningococcica da sierogruppo B si stima che colpisca nel mondo una persona al minuto con un'incidenza maggiore nel primo anno di vita.
Una soggetto colpito su 10 muore anche se vengono somministrati i corretti trattamenti e l'errata o tardiva diagnosi può essere letale nell'arco delle 24 ore.
Insomma, è una malattia da non sottovalutare anche perché può lasciare, in un caso su cinque, tra coloro che sopravvivono, disabilità e danni cerebrali permanenti.
Per approfondire:
La vaccinazione contro la meningite
Meningite B, sperimentato un nuovo vaccino
19 novembre 2012