La rosolia in gravidanza, vaccino: le faq
La rosolia in gravidanza e vaccinazione.
Il mio compagno ed io stiamo cercando di avere un bimbo e dalle analisi fatte ho scoperto di non aver avuto la rosolia. La domanda quindi è questa: devo fare o no il vaccino contro la rosolia? Il mio medico ha detto no un altro medico mi ha detto si. Io non so decidere anche perchè non ho dati sui quali decidere....
Ad esempio domande che mi sto ponendo: quali sono le probabilità che io possa ammalarmi durante la gravidanza (tenuto conto che entrambe le mie sorelle hanno avuto la rosolia quando abitavamo ancora insieme ed io invece no)? Esistono tecniche di prevenzione della malattia (tipo sto a casa e non frequento nessuno per i primi tre mesi della gravidanza)? Se il mio compagno frequenta qualcuno che ha la rosolia (o se i loro figli la hanno) può contagiarmi?
RISPOSTA
Il motivo per cui non si vaccinano le donne adulte è che, presa per grandi numeri, se noi vacciniamo tutte le donne che desiderano avere un figlio, alcune di loro av
Se lasciamo tutto così com'è invece, sono veramente poche le donne che si ammalano di virus selvaggio nei primi tre mesi e oltretutto quei pochi aborti eseguiti su donne ammalate hanno 95 possibilità su cento di essere state eseguite su embrioni effettivamente ammalati. Una decisione di salute pubblica però non dice davvero poi che cosa deve fare il singolo e allora, tramontato definitivamente il periodo in cui il dottore era il "buon padre di famiglia" e il paziente colui che subiva la regola e taceva, adesso il paziente è un adulto e si decide insieme...... puoi fare quello che vuoi.
Se non hai voglia di aspettare e non frequenti di solito bambini, puoi tranquillamente rinunciare alla vaccinazione. L'eventualità che tu possa contrarre il virus selvaggio è veramente molto rara. Certo, se ciò poi accade il rischio di malformazione è veramente molto alto e in genere si considera l'aborto una delle soluzioni possibili.
Se invece decidi di non correre questo rischio allora è meglio che tu prenda la pillola o sospenda completamente i rapporti per 90 giorni, a partire dal primo giorno di una mestruazione, perchè di tutto, la situazione più fallimentare è fare il vaccino, usare una precauzione che non copre al 100%, rimanere incinta e fare un'interruzione di gravidanza su un embrione con ogni probabilità sano, per paura.. (sui dati dei giorni se vuoi puoi consultare l'Ospedale Spallanzani, ambulatorio gravidanza e malattie infettive, prof. Anzidei, anche per telefono)
Perdite all'inizio della gravidanza Volevo sapere se all'inizio della gravidanza le perdite biancastre sono abbondanti o meno.
Sì, possono esserlo, si chiama leucorrea gravidica. Se non ha cattivo odore e non dà prurito nè bruciore, non c'è da preoccuparsi. Quando fai il primo controllo, chi ti vede deciderà se fare un tampone o meno. E' un esame nei confronti del quale non c'è accordo sull'utilità di farlo se non ci sono disturbi.
Vedi anche: Aborto (come e dove) Contraccezione (vari sistemi) Malattie trasmissione sessuale (prevenzione e cure) Infezioni vaginali (Cause e cure) Emorroidi: sintomi, cause, cura e rimedi
Pagina aggiornata il 28/5/2005