Puerperio: perdita di peso del neonato
Perdita di peso del neonato.
Ho pesato mio figlio che ha 2 mesi e una settimana e (a meno che non abbia sbagliato nella misurazione, ma non mi pare) mi risulta che sia dimagrito di quasi 90 grammi dalla precedente pesata, risalente a una settimana fa.
Il bambino è raffreddato praticamente da quando siamo usciti dall'ospedale e questo gli ha sempre complicato le poppate. Poppa spesso ma non molto, oppure fa poppate lunghissime, insomma finora ha sempre mangiato molto e disordinatamente.
Mi stupisce il calo (che però è giunto in coincidenza di un mio raffreddamento e di un acuirsi del suo) perchè finora ha sempre preso minimo 200 grammi a settimana. Adesso pesa 5,850 kg e ha 2 mesi e 11 giorni.
In questi giorni ha ripreso a svegliarsi di notte e si fa una poppata, ma mentre prima la poppata era un calmante garantito x lui adesso talvolta la rifiuta e continua a lamentarsi.
RISPOSTA
In questo periodo il bambino dovrebbe crescere almeno 115 gr. a settimana. Se la quantità di latte non è sufficiente è normale che il bambino si svegli la notte. Il suo organismo gli dice che ha bisogno di più cibo e lui lo vuole più spesso. E' abbastanza chiaro che ha fame, ma per qualche motivo non riesce a usufruire del seno per saziarsi: Vediamo insieme qualche possibile motivo
- ha il naso troppo chiuso ? puoi provare a liberarglielo con un aspira muco per neonati, la pressione della suzione, dovrebbe fare il resto
- il seno è troppo duro ? potresti provare a spremerlo un poco, almeno all'inizio, facendogli cadere le goccie in bocca. In questo modo quando si attacca fa meno fatica
- si è innervosito ? a volte lo si può attaccare camminando e cullandolo, fa un effetto un po' strano ma a volte funziona E tu
- sei stanca ?
- è cambiato qualcosa nel tuo ritmo di vita ?
- dormi abbastanza? mangi? bevi?
- potresti togliere il latte dalla tua dieta, potrebbe dargli fastidio.
In realtà 2 mesi è abbastanza presto perchè dorma tutta la notte e spesso comunque, riprendono a svegliarsi se la quantità di latte deve essere aumentata. Di giorno si lamenta o poppa regolarmente? Mi pare di capire che lo allattavi a richiesta, è cambiato qualcosa ? Facci sapere anche che cosa ti dice il pediatra, servono molti dati per capire cos'è che non funziona in un allattamento e non è facile per posta elettronica. Se vuoi continuare ad allattarlo tieni un po' duro, ci possono essere dei momenti difficili, ma è possibile superarli. Se invece vedi che ti stressi troppo riparliamone, ogni coppia madre figlio ha il suo equilibrio e nulla va forzato nè in un senso nè nell'altro.
Di mamma ce n'è una sola... ed sola! Abbiamo pubblicato una pagina che nasce dall'articolo della dottoressa Manuela Trinci apparso sull'Unità il 27/5/2005. Ti invitiamo a leggerla per parlare con noi di quando non ne puoi più, non dormi, non vivi, il bambino occupa tutta la tua vita e vorresti scappare lontano.
Dei trucchi per la sopravvivenza, come usare vicini e parenti, chi deve pulire la casa quando la mamma allatta, perchè a volte "lui" non capisce. Di come fare a cavarsela quando tutti ti danno consigli su come essere una madre perfetta mentre tu non sai dove mettere le mani ma preferisci sbagliare da sola. Del "maternity blues", quella tristezza che a volte sostituisce il senso di potenza della madre.
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , racconta sul forum, metti in comune da anonima, le spine della maternità per renderle inoffensive e godertela il più possibile.
Vedi anche: Aborto (come e dove) Contraccezione (vari sistemi) Malattie trasmissione sessuale (prevenzione e cure) Infezioni vaginali (Cause e cure) Emorroidi: sintomi, cause, cura e rimedi
Pagina aggiornata il 28/5/2005