Rossetti e lucidalabbra in Usa, è allarme per la presenza di sostanze dannose
Attenzione ai rossetti e ai lucidalabbra, almeno per quelli commercializzati negli Stati Uniti. Possono contenere sostanze nocive in grado di danneggiare la salute.
Una recente ricerca, condotta dalla School of Public Health (California), dopo aver testato 32 diversi prodotti normalmente commercializzati nelle profumerie degli Stati Uniti, lancia l'allarme.
Lo studio, pubblicato su Environmental Health Perspectives, ha rilevato la presenza di composti non proprio raccomandabili come cromo, alluminio, piombo, cadmio e altri metalli.
In alcuni rossetti i livelli misurati sono così alti da rappresentare un pericolo per la salute. Il rischio è quello di una ingestione accidentale o di un assorbimento attraverso le labbra.
Gli studiosi hanno stimato un consumo medio giornaliero di 24 milligrammi ma, per le donne che più volte al giorno riapplicano rossetti o lucidalabbra, i livelli di consumo si alzano fino al 87 milligrammi.
I rischi correlati ad un'eccessiva esposizione a molti dei metalli rinvenuti nei prodotti sono diversi.
Nel caso del cromo si parla di tumori allo stomaco. Problemi renali invece possono sorgere con l'eccesso di cadmio. L'alluminio potrebbe causare lo sviluppo di gravi malattie neurodegenerative, ma su questo la comunità scientifica è divisa.
In Italia i rossetti sono invece sicuri, rassicura l'Associazione italiana delle imprese cosmetiche (Unipro).
Sul sito dell'associazione si legge: "L'Unione Europea vieta attraverso la Direttiva Cosmetici l'utilizzo dei metalli pesanti come ingredienti non solo nei rossetti ma in tutti i prodotti cosmetici. L'uso degli ingredienti presenti nei cosmetici è regolato da rigide norme sia nazionali che comunitarie (in particolare dalla Direttiva Cosmetici 76/768/CEE e successive modifiche) e i prodotti cosmetici sono soggetti ad analisi scientifiche e stretti controlli di sicurezza prima della loro immissione sul mercato".