Allergie, i pesticidi nell'acqua del rubinetto alzano il rischio
Tra le cause dell'aumento di allergie alimentari potrebbe esserci anche quella causata dalla presenza di pesticidi contenuti nell'acqua del rubinetto. Lo rivela una recente ricerca americana.
Secondo i ricercatori statunitensi dell'American College of Allergy, sarebbero proprio alcuni composti chimici usati per purificare l'acqua che esce dal rubinetto casalingo a provocare, potenzialmente, le allergie alimentari.
In base ai dati pubblicati su Annals of Allergy - Asthma and Immunology (Acaai), tra le sostanze chimiche utilizzate nei pesticidi, è stato dimostrato che alti livelli di diclorofenolo presenti nel corpo umano sono associati all'insorgenza di allergie.
Elina Jerschow che ha coordinato lo studio, ha spiegato che "alti livelli di questa sostanza inclusa nei pesticidi possono indebolire le tolleranze alimentari in alcune persone", e questo accenderebbe le allergie alimentari.
Jerschow ha inoltre chiarito che il diclorofenolo è un prodotto chimico in genere contenuto nei pesticidi che si utilizzano in agricoltura, ma anche negli insetticidi di uso domestico.
Bere acqua minerale imbottigliata non mette comunque al sicuro, ha aggiunto Jerschow. Infatti il diclorofenolo può trovarsi anche in molti alimenti trattati con i pesticidi come la verdura e la frutta.
Per approfondire:
Allergie alimentari: cosa sono, i sintomi e come si curano
Pubblicato il 4/12/2012