Lo sviluppo del bambino dal sesto al diciottesimo mese
Seguiamo lo sviluppo del bambino dal sesto al diciottesimo mese, come cambia il movimento, il linguaggio e la relazione con il mondo
IL MOVIMENTO |
IL LINGUAGGIO |
LA RELAZIONE |
Al sesto-ottavo mese
- Sta seduto (inizialmente solo se aiutato, appoggiandosi in avanti con le mani aperte; poi con maggior equilibrio fino a poter fare a meno dell'appoggio).
- Rotola spontaneamente.
- Comincia a sperimentare la posizione carponi e gradualmente la conquista sollevandosi sulle ginocchia.
- Se messo in piedi sorretto, le gambe reggono efficacemente il peso.
- Afferra gli oggetti con prensione e pinza, cioè con pollice e indice.
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- Spontaneamente e a lungo si diverte a emettere suoni articolati.
- Comincia a emettere le prime sillabe (ma, ba, da, pa) fino a poter emetterle in serie (pa-pa, ma-ma).
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- Gioca con le proprie mani e piedi.
- Mostra chiaro attaccamento al partener adulto.
- Ha un comportamento ben differenziato con persone a lui familiari e con gli estranei.
- Può essere consolato con la sostituzione di oggetti e persone.
- Gioca con gli oggetti, li lascia cadere guardandoli.
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Verso i dieci-tredici mesi
- Si sposta carponi.
- Si alza in piedi con un appoggio e grazie ad esso si mantiene in piedi.
- Iinizia, con scarso equilibrio, a tentare i primi passi (in principio con appoggio tenta passi laterali; quindi sperimenta passi da solo)
- La prensione si perfeziona: può afferrare fra pollice e indice piccoli oggetti.
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- Dice alcune parole (baba, mama, tata, papa ecc.).
- In un contesto familiare comprende frasi semplici.
- Risponde al suo nome.
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- Comprende il "no".
- Si oppone a limitazioni delle esperienze.
- Prova a mangiare e a bere da solo.
- Sa inventare modalità relazionali (reciprocità nel gioco, furbizie ecc.).
- Imita e ripete gesti su richiesta (ad esempio fa ciao con la mano).
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A quindici-diciotto mesi
- Cammina da solo (con notevoli differenze indivisuali di tempo, il bambino comincia a compiere i primi passi senza aiuto esterno).
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- Dice un numero sempre crescente di parole e spesso comincia a usare i verbi.
- Comprende frasi più complesse e i pronomi.
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- Comunica intensamente con gli altri anche con strumenti verbali (fino a poter rispondere verbalmnete o gestualmente a una domanda che lo riguarda).
- Gioca da solo per qualche tempo.
- E' capace di imitazione differita, in assenza di modello.
- Fa tentativi autonomi prima di ricorrere all'adulto (spogliarsi, mangiare ecc.).
- Si oppone con il "no".
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Pagina aggiornata il 9 maggio 2006