Il magnesio riduce il rischio di ictus, cibi come mandorle e verdura aiutano
L'alimentazione ricca di alimenti contenenti magnesio può ridurre il rischio di essere colpiti da ictus.
Questo è il risultato di una ricerca condotta dall'Istituto Karolinska di Stoccolma su circa 250 mila volontari.
Lo studio, pubblicato sull'American Journal of Clinical Nutrition, ha rilevato che il consumo di alimenti come cereali, noci, mandorle, arachidi e verdure verdi (ma la lista è lunga) può abbassare le probabilità di ictus ischemico.
Gli studiosi hanno messo insieme una serie di lavori svolti negli ultimi 14 anni raccogliendo così la storia clinica di circa 250 mila persone residenti in tre continenti, gli europei, gli asiatici e gli americani. Poco più del 3% di questi, negli 11 anni circa in cui sono stati seguiti, hanno avuto un ictus.
Dai dati emerge quindi che per ogni 100 mg di consumo giornaliero il rischio di ictus ischemico si abbassa del 9%.
Susanna Larsson, coordinatrice dello studio, sottolinea che l'importante è assumere direttamente dagli alimenti le quantità di magnesio. Secondo le indicazioni queste quantità, sia per gli uomini che per le donne over 31 anni, dovrebbero essere indicativamente circa 420 mg giornalieri per i primi e 320 mg per le seconde.
Per fare un rapido conto, in 100 grammi di noci sono presenti circa 160 mg di magnesio, le mandorle ne contengono 200 mg, il cacao 400 mg, ma ci sono molti altri alimenti nella lista. Va ricordato che la cottura depaupera sensibilmente la quantità di magnesio presente.
Pubblicato 16/1/2012