Caso Englaro, ancora polemiche
"Credo sia un problema dello Stato cui spettano le decisioni in questa materia". Lo sostiene Sandro Sandri, assessore alla Sanità della Regione Veneto, sull'eventualità che Eluana Englaro, dopo che l'ipotesi friulana è definitivamente tramontata, possa concludere il suo cammino in un ospedale del veneto.
"Il caso di Eluana - sottolinea Sandri - riguarda convinzioni proprie e personali di tipo etico, morale e religioso, mentre la Regione è un ente amministrativo: la questione di Eluana non è un semplice atto amministrativo".
E comunque, per Sandri, sul caso "vi sono indicazioni dal Governo" e più precisamente del ministro Sacconi.
Quello della figlia di Beppino Englaro però, per Sandri "è un atto che forse non è neppure da giudicare come eutanasia perché in questo caso si porta alla morte una persona di fame e sete.
Non sono medico, ma per quanto mi riguarda, si tratta di una morte che mi fa rabbrividire".
Pagina pubblicata il 19 gennaio 2009