Cefalea comune in pazienti gastrointestinali
La prevalenza delle cefalee è superiore nei soggetti con problemi gastrointestinali che nei pazienti che non riportano tali sintomi
Sia cefalee che sintomi gastrointestinali quali nausea, rigurgito acido, diarrea e costipazione sono comuni nella popolazione generale e sono responsabili di un uso cospicuo delle risorse sanitarie, ma la letteratura scientifica sulla comorbidità fra cefalea e problemi gastrointestinali è frammentaria.
In base al presente studio, non ci sono differenze fra emicrania e cefalea semplice in questa associazione, ma essa aumenta con l'aumentare della frequenza delle cefalee.
E' importante in questi pazienti tenere conto del carico totale del disagio, ed evitare di somministrare per le cefalee farmaci con effetti collaterali gastrointestinali.
La forte associazione positiva fra questi due elementi patologici rilevata nel presente studio solleva domande riguardo i meccanismi fisiopatologici comuni che rendono i soggetti che soffrono di cefalee propensi ai disturbi gastrointestinali.
(Cephalalgia 2008; 28: 144-51)
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Pagina pubblicata il 03 marzo 2008