H1N1: Fazio vaccino anche a over65 a rischio
Già nella prossima riunione dell'unita' di crisi sull'influenza A, in programma giovedì prossimo, il governo potrebbe decidere di estendere la vaccinazione anche agli adulti sopra i 65 anni con patologie.
Lo ha annunciato il viceministro per la Salute Ferruccio Fazio, che si trova a Bruxelles per partecipare a un Consiglio Ue con i colleghi dei Ventisette.
"Nella prossima unità di crisi che avremo giovedì -ha detto Fazio- andremo a estendere la vaccinazione da subito per bambini da 6 mesi a 17 anni e possibilmente agli adulti con patologie a rischio oltre i 65 anni". Il viceministro ha spiegato che sarà materia di ordinanza "in quanto si tratta di inserire una categoria prioritaria in più" rispetto a quelle già stabilite.
"L'orientamento dell'unità di crisi è questa - ha affermato Fazio a Bruxelles - ci siamo dati una settimana di riflessione per prendere una decisione ponderata e arrivare già con un'ordinanza pronta". Comunque, ha ribadito il viceministro, "vorrei anticipare che con ogni probabilità questa decisione verrà ufficializzata all'unità di crisi giovedì".
Fazio ha spiegato che la decisione di includere anche questa fascia dipende da due aspetti. Primo: "che si è visto che la proporzione di persone sopra i 65 anni che si ammala di H1N1 è lievemente superiore a quel 3% che si era pensato inizialmente".
Secondo, ha detto ancora il viceministro, "si è visto che gli adulti e gli anziani potenzialmente sono più soggetti a influenze di tipo grave, come avviene anche per l'influenza stagionale".
A questi due elementi, ha concluso Fazio, "si associa il fatto che, con la possibilità di avere una sola dose (come deciso dall'Ue per due dei tre vaccini n.d.r.), noi abbiamo ampia disponibilità in questo momento di vaccini".
Pagina pubblicata il 01 dicembre 2009