Englaro, rischiamo l'autoritarismo da stato etico
"L'impostazione della legge sul fine vita in commissione alla Camera va del tutto rivista".
Ne è convinto Beppino Englaro, il papà di Eluana, che durante la registrazione del programma di LA7 'Otto e mezzo' andato in onda ieri sera, commenta le dichiarazioni di ieri mattina del ministro del Welfare Maurizio Sacconi, affermando che "nell'imporre idratazione e alimentazione forzata, si è di fronte a un autoritarismo da Stato etico, perché non si rispettano i diritti fondamentali sanciti dalla Corte di Cassazione". "E adesso parlo per me, non per Eluana - incalza: che non si sognino di tenermi in vita così".
Beppino Englaro dice poi di non temere che la legge venga approvata: "Non hanno i numeri per farlo, e devono fare i conti con un'opinione pubblica informata, che è la vera Corte suprema".
Pagina pubblicata il 09 febbraio 2010