Sclerosi multipla, l'acido delle foglie d'ulivo rallenta la progressione
Sclerosi multipla, un grande aiuto potrebbe venire dalle foglie d'ulivo che contengono un acido dal grande potere terapeutico.
A sostenerlo è una recente ricerca dell'Instituto de Biologi'a y Gene'tica Molecular (IBGM) pubblicata sulla rivista specialistica su British Journal of Pharmacology.
Secondo i dati, alcune malattie progredirebbero molto più lentamente grazie proprio al principio attivo contenuto nell'acido oleanolico.
Nel corso della ricerca gli scienziati hanno studiato alcuni modelli di animali con sclerosi multipla e da encefalomielite autoimmune sperimentale (EAE).
Maria Luisa Nieto, una delle coordinatrici della ricerca, ha spiegato che la malattia si sviluppa molto più lentamente quando viene somministrato il principio attivo. Ma c'è anche di più, chiarisce Nieto, "in alcuni casi siamo riusciti a ridurre significativamente e addirittura eliminare tutti i processi infiammatori associati con la malattia".
Insomma, il principio attivo ha dimostrato di essere in grado di diminuire alcune caratteristiche cliniche come il peso e il controllo muscolare. Anche le alterazioni immuno-infiammatorie si attenuano come impermeabilità vascolare, infiltrazione leucociti, presenza di citochine.
Ora è intenzione dei ricercatori procedere con la ricerca anche per altre patologie.
8 maggio 2012