Cannabis, la Toscana vota a favore delle terapie con cannabinoidi
E' fatta, il Consiglio regionale della Toscana ha votato a maggioranza dando il via libera all'uso dei farmaci cannabinoidi nelle cure contro il dolore, in quelle palliative ed anche per altre patologie. L'ok ha ricevuto il plauso delle associazioni e del pubblico presente alla votazione.
Con l'approvazione della legge i cittadini toscani saranno sullo stesso piano di molti altri paesi europei che utilizzano da anni i derivati della marijuana, prescritti regolarmente per i dolori, la nausea, e non solo.
La proposta è stata avanzata dal Pd, Fds-Verdi e Gruppo misto, tra i primi firmatari ci sono Enzo Brogi, Monica Sgherri e Pieraldo Ciucchi. Hanno votato contro l'Udc e il Pdl.
Il testo unifica due proposte ed è stato messo a punto tenendo presente le indicazioni di associazioni e addetti ai lavori.
Ora con l'approvazione, presso le strutture sanitarie della Toscana, Asl ma anche strutture private che erogano prestazioni in regime ospedaliero, potranno somministrare i farmaci cannabinoidi. Per assicurare la continuità della cura sarà consentito il trattamento anche a domicilio.
L'Udc e il Pdl restano così con un pugno di mosche in mano.
Auguriamoci che l'autodeterminazione dei cittadini, ora toscani, ma poi italiani, abbia sempre più potere per affermarsi contro le ideologie che non rispondono alla scienza ma ad altri poteri.
2 maggio 2012
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