Dolore neuropatico: utile la cannabis
Il fumo di cannabis potrebbe ridurre l'intensità del dolore nei pazienti con dolore neuropatico. Tale risultato è evidente ad alte e basse dosi
Il cannabis dunque potrebbe costituire un'alternativa per i pazienti che non rispondono ad altri farmaci, oppure non li tollerano.
In ogni caso, l'uso della marijuana a scopo medicinale potrebbe essere limitato dal suo metodo di somministrazione, ossia il fumo, e dai suoi modesti effetti cognitivi acuti, soprattutto ad altre dosi.
Questi ultimi vanno tenuti in particolare considerazione nelle circostanze in cui l'apprendimento e la memoria sono parte integrante del lavoro e dello stile di vita del paziente.
(J Pain. 2008; 9: 506-21)
Pagina pubblicata il 01 luglio 2008