I primi 57 mila italiani a letto, arriva l'influenza
Arrivano i primi dati della sorveglianza Influnet relativi alla stagione influenzale. Attiva da due settimane, la sorveglianza ha redatto il primo rapporto 2013-2014 secondo cui alla metà di ottobre si contano 57 mila persone colpite.
Siamo in linea con i livelli base degli anni passati, se tra gli anziani si sono registrati meno casi, i bambini sotto i 4 anni sono quelli più colpiti.
Secondo i dati inviati dai medici sentinella diffusi sul territorio, nelle settimane che vanno dal 14 al 27 ottobre l'incidenza è piuttosto bassa: 0,43 (42^ settimana)e 0,51 (43^ settimana) casi ogni mille abitanti. Di fatto si tratta di livelli base, come specificato dall'Istituto Superiore di Sanità (ISS).
Tradotto in cifre, significa che il numero rilevato nella seconda metà di ottobre è stato di 57 mila casi.
Ad ogni buon conto, come chiarito dalla Rete Italiana di Sorveglianza dell'Influenza, i dati di queste due settimane potrebbero risentire del fatto che il numero dei medici che hanno provveduto agli invii è ancora ristretto, principalmente in alcune Regioni, pertanto i dati potrebbero essere sovrastimati.
Comunque, al momento, l'incidenza dei casi è ancora bassa. I bambini fino ai 4 anni di età sono quelli più colpiti (1,43 ogni mille), molto bassa è invece quella relativa agli anziani (1 ogni 5 mila).
IN ARGOMENTO:
L'influenza. Come curare i sintomi
30 ottobre 2013