La pubertà precoce nelle ragazze, il ruolo dell'obesità
La pubertà arriva per le ragazze sempre prima del dovuto. Uno studio associa il fenomeno prevalentemente all'obesità o il sovrappeso.
I dati della ricerca sono stati pubblicati su Pediatrics del Cincinnati Children's Hospital Medical Center. I ricercatori hanno sostenuto l'opportunità di dare una nuova definizione ai parametri con cui la pubertà viene definita precoce o in ritardo.
Lo studio, che ha avuto una durata di otto anni (2004-2011) ha coinvolto oltre 1200 bambine con età tra i 6 e gli 8 anni.
Dai dati è emerso che la fase iniziale dello sviluppo del seno (tra gli indici considerati per stimare l'arrivo della pubertà) per le ragazze bianche non ispaniche ha anticipato mediamente di un anno, se confrontata con i dati relativi ad una più ampia ricerca del 1997 che ha coinvolto circa 14 mila bambine. Un risultato pressoché simile è stato riscontrato anche negli altri gruppi etnici presi in considerazione.
Per i ricercatori, i dati dello studio hanno rivelato che il peso corporeo delle bambine è il principale predittore della pubertà precoce con le bimbe al disopra dell'85mo percentile. In altre parole con le bambine che hanno una tale massa corporea che, prendendo 100 altre bambine, solo 15 lo supererebbero.
In questo caso, la pubertà può anche anticipare di due anni.
Frank Biro, che ha coordinato lo studio, ha spiegato che le "'Le ragazze con uno sviluppo precoce vanno incontro a una serie di conseguenze psicofisiche", come ad esempio depressione, bassa autostima, ipertensione, e un innalzamento del rischio di contrarre tumori.
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