Happy hour: abitudine nemica delle diete
Dieta dimagrante e happy hour, come il diavolo e l’acqua santa.
La moda che da alcuni anni ha preso piede è un’abitudine alimentare nemica non solo di chi tenta faticosamente di perdere peso, ma anche della sana alimentazione.
Nell’happy hour la verdura è quasi assente, spazio invece agli stuzzichini che contengono grassi poco sani, carboidrati in eccesso, superalcolici, in pratica.. calorie a gogò.
Certo, l’happy hour è quel momento intorno alle 19,00 in cui ci si rilassa dopo una giornata di attività, si socializza, si fanno programmi per la serata, soprattutto nel fine settimana, ma è altrettanto certo che è il momento peggiore per chi segue una dieta dimagrante.
Secondo l’indagine condotta dal sito Melarossa con la Società Italiana di Scienza dell'Alimentazione, uno su quattro cede alla tentazione di “quel momento” e quindi via ai peggiori nemici della dieta come pizzette, salatini, birra, vino, ecc.
Ma se all’happy hour corrisponde almeno un momento di socializzazione, c’è un’altra tentazione che viene consumata in solitudine, quella del programma preferito che passa in televisione.
Il 18% degli utenti che hanno risposto al sondaggio confessano che davanti allo schermo, una bella dose di calorie e colesterolo ci sta proprio bene.
La gola prende il sopravvento e si consumano snack salati, ma anche dolci, in barba a tutte le indicazioni degli esperti di alimentazione che sconsigliano di mangiare davanti la televisore (distrae e si perde il controllo delle quantità).
Per approfondire:
Diete dimagranti: perdere peso in modo intelligente
Pubblicato il 3/5/2011