Ostetriche e mamme in piazza a difesa dell'allattamento
Sit-in oggi, mercoledì 14 novembre davanti a Montecitorio (ore 10.30), di un gruppo di genitori e ostetriche in difesa del diritto di allattare al seno.
L'iniziativa, promossa da "Ibfan", "La leche league", Lega per l'allattamento materno; Aicpam, Associazione italiana consulenti professionali in allattamento materno; Mami, Movimento allattamento materno italiano, è volta ad ottenere dal governo, la piena attuazione del codice internazionale (sottoscritto da tutti i Paesi europei) sulla commercializzazione dei sostituti del latte materno emanato da Oms e Unicef nel 1981, allo scopo di proteggere la salute dell'infanzia, sanzionando la scorretta commercializzazione e ogni forma di promozione dei sostituti del latte materno, anche sulle cosiddette riviste di puericultura.
"Il latte materno" - si legge nel Manifesto per la difesa dell'allattamento al seno redatto da Ibfan Italia, la Rete internazionale per l'alimentazione infantile e sottoscritto da numerosi gruppi e associazioni - è un bene comune che la natura ha affidato in gestione alle donne.
Solo le donne possono decidere se, dove, quando, come, quanto e quanto a lungo allattare. Nessuno dovrebbe sostituirsi a loro o interferire con la loro indipendenza.
Tanto meno chi è mosso da fini commerciali e di profitto e vorrebbe sostituire il latte materno con latti artificiali e altri alimenti e bevande, o chi vende gli strumenti per somministrare questi prodotti: biberon e tettarelle".
"Entro il 31 dicembre 2007 - dichiarano in una nota le associazioni promotrici - il governo italiano dovrà varare una nuova direttiva europea (la 2006/141/CE del 22 dicembre 2006), che comporterà una profonda revisione della disciplina vigente in materia. Sarà finalmente l'occasione per dettare regole chiare e precise sulla pubblicità e l'etichettatura dei sostituti del latte materno. E porre un freno agli episodi di conflitto di interessi tra sistemi sanitari e aziende".
Durante il sit-in ( si può aderire anche online all'indirizzo www.reteromanaconsumocritico.org) si terrà una raccolta di firme a sostegno dell'iniziativa che saranno poi consegnate al presidente della Camera, Fausto Bertinotti. Una delegazione delle associazioni promotrici chiederà inoltre di essere ricevuta dalla ministra della Salute Livia Turco.
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Pagina pubblicata il 14 novembre 2007