Influenza, identificato l'antivirale universale per farmaci contro i virus influenzali
I virus influenzali che da sempre affliggono l'esistenza dell'essere umano, quelli A e B, potranno essere sconfitti da un antivirale universale in grado di inibire potenzialmente anche il virus H5N1.
La novità è stata pubblicata sulla rivista Pnas che riporta il lavoro svolto da un gruppo di ricercatori delle università di Padova e Perugia in collaborazione con la Divisione di Virologia dell'Università di Cambridge.
Il professor Giorgio Palù, che ha coordinato la ricerca, spiega che la novità che c'è dietro lo studio "sta nel fatto che non sono stati utilizzati peptidi, bensì piccole molecole con profilo già tipico di un farmaco".
In realtà si tratta di farmaci disegnati in modo razionale al computer partendo dalle strutture cristallografiche di due proteine del virus influenzale, ha chiarito Palù. "Proteine che costituiscono il complesso replica attivo del virus e interagiscono strettamente tra di loro".
Nel corso dello screening eseguito su 3 milioni di composti - spiega ancora Palù - due di questi sono risultati attivi in modo particolare. Ciò significa che le due molecole possono rendere la vita complicata al virus impedendone la replicazione.
L'obiettivo di fondo è quello "modificare ulteriormente queste sostanze in modo da renderle più selettive e farmacologicamente disponibili".
Nei gruppi di lavoro, oltre al professor Giorgio Palù, fanno parte Giulia Muratore, Arianna Loregian e Beatrice Marcorelli (Dipartimento di Medicina molecolare Dell'Università di Padova), Laura Goracci e Gabriele Cruciani (Dipartimento di Chimica dell'Università di Perugia).
Fibroadenoma al seno: cos'è, diagnosi, cause e cure
3 aprile 2012