Vivere più a lungo e in salute, basta cambiare stile di vita. Il ruolo dei telomeri
Non è mai troppo tardi per decidere di allungare la propria aspettativa di vita, basta cambiare stile di vita.
Lo sostiene una recente ricerca svolta dall’Università della California di San Francisco in collaborazione con il Preventive Medicine Research Institute.
Insomma, il nostro destino non è segnato ed anche la predisposizione alle malattie non necessariamente deve farci ammalare. In fondo, è sufficiente cambiare stile di vita adottando abitudini più sane.
Secondo i risultati della ricerca coordinata da Dean Ornish e pubblicata su The Lancet Oncology, alimentarsi in modo sano, fare una moderata ma quotidiana attività fisica ed abbandonare abitudini dannose come fumo e alcol possono aumentare le nostre aspettative di vita, migliorare la salute ed intervenire addirittura sul DNA.
I ricercatori statunitensi hanno osservato il comportamento dei telomeri su 35 volontari uomini con un cancro alla prostata.
Il telomero influenza il decadimento delle cellule, è la regione terminale del cromosoma, un indicatore piuttosto affidabile del livello di invecchiamento e consente di stabilire l’età biologica.
Il compito dei telomeri è infatti quello di dare stabilità ai nostri cromosomi. Con l'avanzare dell'età tendono ad accorciarsi causando un precoce invecchiamento cellulare e, quindi, la morte più veloce delle cellule.
Al contrario, più sono lunghi e più si allunga il ciclo vitale delle cellule e ciò si ripercuote positivamente sul nostro stato di salute e sulla nostra aspettativa di vita.
Lo studio di Ornish rivela che questo processo può essere modificato. Per giungere alla conclusione i ricercatori hanno seguito per cinque anni i 35 uomini volontari. Per tutti è stata analizzata la lunghezza dei telomeri e rilevati gli stili di vita.
Partendo da questi dati iniziali, a dieci dei partecipanti è stato chiesto di modificare radicalmente le loro abitudini esistenziali. Alimentarsi in modo completamente diverso e sano, evitare il più possibile lo stress ed inserire quotidianamente un'attività fisica moderata.
L'istruzione impartita ai restanti 25 volontari, invece, è stata quella continuare a seguire il proprio stile di vita.
I dati rilevati indicano che chi aveva cambiato radicalmente le proprie abitudini, adottando uno stile di vita più sano, aveva ottenuto un allungamento significativo (10% circa) dei telomeri. La lunghezza di quest'ultimi, e relativi benefici, era maggiormente evidente nei partecipanti che in modo più marcato avevano cambiato stile di vita.
Negli atri 25 partecipanti dalla misurazione dei telomeri risultava un accorciamento medio del 3%. Una riduzione ritenuta dai ricercatori piuttosto normale, trattandosi di un processo naturale.
Ma l'interesse per lo studio risiede nel fatto che dimostra la possibilità di intervenire, modificando appunto il proprio stile di vita, sul processo di invecchiamento cellulare riducendo così il rischio di molte malattie croniche.
"Crediamo che l’aumento della lunghezza dei telomeri possa aiutare a prevenire queste condizioni e forse anche allungare la durata della vita" hanno spiegato gli studiosi.
IN ARGOMENTO:
Quanto vivremo? Il test del sangue che misura i telomeri
Pubblicato 1/10/2013