Ictus: fattori comportamentali predicono incidenza
La combinazione di quattro fattori comportamentali correlati alla salute è in grado di predire una differenza più che doppia nell'incidenza dell'ictus in ambo i sessi.
Fattori relativi allo stile di vita come fumo, attività fisica e dieta influenzano il rischio di malattie cardiovascolari, compreso l'ictus: è stato confermato che la combinazione di fumo, attività fisica, assunzione di alcool e di frutta e verdura esercita un'influenza significativa sul rischio di ictus.
Anche piccole differenze nello stile di vita possono dunque avere un impatto potenzialmente sostanziale su questo rischio.
L'associazione fra il rischio di ictus e questi elementi risulta costante fra popolazioni diverse, e permane sia negli studi osservazionali che in quelli randomizzati: preoccupa però la scarsità di soggetti che adottino uno stile di vita che protegga dall'ictus.
Benché gli interventi sullo stile di vita possano essere di grande beneficio, è necessario un cambiamento radicale nel comportamento di molti pazienti per ottenere dei risultati.
(BMJ online 2009, pubblicato il 20/2)
Alto tasso di fattori di rischio principali non diagnosticati nell'ictus ischemico
Pagina pubblicata il 26 febbraio 2009