H1N1: Ecdc - inevitabili ondate in autunno
Ondate di virus pandemico sono "inevitabili in autunno nei Paesi europei. E la trasmissione" del patogeno "sta già aumentando in alcuni Stati".
E' quanto emerge dall'ultimo bollettino diffuso ieri dall'European Centre for Disease Prevention and Control (Ecdc), che sulla base dell'analisi di quanto è appena accaduto nell'emisfero Sud - il primo a fare i conti con la pandemia - sottolinea come "i servizi ospedalieri, e in particolare le unità di terapia intensiva" del vecchio continente "saranno sotto pressione" nei prossimi mesi. Inoltre la malattia, quando si manifesta in forma severa, spesso provoca una polmonite virale che causa una sindrome da distress respiratorio acuto.
Una situazione che "raramente si vede con l'influenza stagionale, ed è di gestione difficile per i medici", sottolinea l'Ecdc. Il Centro, sulla base della recente esperienza, fornisce però anche alcuni dati tranquillizzanti.
In particolare, "il numero dei decessi non sembra essere aumentato nei Paesi dell'emisfero meridionale rispetto a quello che si registra con l'influenza stagionale, benché i morti si siano verificati in gruppi differenti, specialmente nei giovani".
Inoltre le previsioni più pessimistiche degli esperti "sono state ridotte", e sembra ci siano stati "numeri significativi relativi alle infezioni asintomatiche". Infine, gli esperti stimano che le donne in gravidanza infettate con il virus pandemico "rischiano quattro volte" più degli altri di incappare in una forma grave di influenza.
Pagina pubblicata il 28 settembre 2009