Influenza: 140 mila italiani ogni settimana colpiti dai "virus cugini"
La vera influenza si farà viva solo intorno a Natale. Sarà colpa delle temperature che subiscono sbalzi incredibili con un'estate che ancora fa capolino, o forse anche la riapertura delle scuole che facilita il contagio, sta di fatto che ogni settimana circa 120-140 mila italiani sono alle prese con i sintomi influenzali.
Questa in sintesi la situazione spiegata da Fabrizio Pregliasco, virologo dell'università degli Studi di Milano, che dice "Le mezze stagioni, si sa, non esistono più. Ma questo fenomeno, in termini di circolazione microbica, ha un effetto micidiale".
Un primo virus della vera influenza è stato isolato nel mese di settembre a Parma, ma da allora non sono stati registrati altri casi. " I nostri sistemi di rilevazione sono diventati ormai molto sensibili - spiega il virologo - e quindi riusciamo a identificare anche questi primi 'fuocherelli' virali".
In ogni caso la vera epidemia si verificherà in inverno e potrebbe mettere al letto tra i 4 e i 6 milioni di persone, "dipenderà tutto da quanto freddo farà", chiarisce Pregliasco.
Sul sito del ministero della Salute è stata pubblicata la Circolare annuale sulle misure per la prevenzione e il controllo dell'influenza stagionale.
La campagna di vaccinazione antinfluenzale della stagione 2012-2013 prenderà il via nel mese di ottobre e si protrarrà sino alla fine di dicembre. Il virologo ricorda che "è davvero importantissimo ripetere l'importanza cruciale di questa misura di prevenzione".
E quest'anno c'è una ragione in più "visto che ci aspettiamo una stagione influenzale più vivace di quelle passate, a causa della circolazione di due virus nuovi".
Dopo le polemiche nate nella stagione 2009-2010, relative ai dubbi sull'efficacia e sulla sicurezza del vaccino pandemico, secondo l'esperto "è determinante riuscire a rilanciare la vaccinazione", uno strumento efficace e sicuro.
Pregliasco aggiunge inoltre che "insieme a quella anti-influenza le categorie a rischio dovrebbero considerare anche la vaccinazione anti-pneumococcica per proteggersi da eventuali sovra-infezioni batteriche".
Il vaccino antinfluenzale è indicato per tutte le categorie a rischio di ogni età e per chi desideri evitare la malattia e non abbia specifiche controindicazioni.
In argomento:
Influenza, individuato il primo virus del tipo B della stagione 2012-13
L'influenza metterà a letto 4-6 mln di italiani e sarà più "vivace"
Influenza, quella che arriverà sarà più aggressiva e complessa
7 ottobre 2012