Wi-fi su Frecciarossa e Italo, Codacons: superati i limiti e passeggeri a rischio
Il wi-fi presente in alcuni treni italiani nuoce alla salute dei viaggiatori. Lo denuncia il Codacons che ha effettuato delle rilevazioni delle onde magnetica a bordo delle carrozze di Trenitalia e di Ntv.
L'esposizione alle onde magnetiche ed elettromagnetiche generate dagli impianti wi-fi "supera complessivamente i limiti fissati dalla legge, e rappresenta pertanto un potenziale pericolo per la salute dei passeggeri".
Questa è in sintesi il contenuto dell'esposto che l'associazione di consumatori Codancons ha presentato presso le Procure di Bologna, Firenze, Roma, Milano e Torino, oltre ai Ministeri dell'Ambiente e della Salute e all'Arpa.
La richiesta è chiara ed è quella di disporre la disattivazione dell'impianto wi-fi sui treni in cui vengono oltrepassati i limiti che la legge impone.
L'associazione chiede inoltre che vengano effettuati gli interventi necessari per mantenere entro le soglie massime l'emissione magnetica ed elettromagnetica.
Il Codacons ha inoltre inviato a Trenitalia e Ntv i risultati delle perizie effettuate sui treni in modo che le due aziende possano presentare le loro osservazioni.
L'associazione ha rivelato che le misurazioni sono state portate a termine sul treno 9655 Frecciarossa in servizio alle ore 19 nella tratta Milano e Roma e sul treno Italo 9940 delle ore 13,55 nella tratta tra Roma-Ostiense e Milano-Porta Garibaldi.
Sul Frecciarossa i test avrebbero rilevato un superamento del 64% rispetto ai limiti fissati dalla legge. Su Italo andrebbe ancora peggio con il 272% oltre la soglia massima.
I dati rilevati, fa presente il Codacons, sarebbero più gravi se confrontati con i limiti previsti dall'Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC): il Frecciarossa oltrepasserebbe i limini del 566% e Italo del 6.800%.
L'11 ottobre prossimo sarà oggetto di esame da parte del Tar del Lazio, proprio un ricorso presentato dal Codacons sulla questione del wi-fi attivo su Frecciarossa e Frecciargento.
9 ottobre 2012