"Crimini bianchi" danneggia i pazienti
"'Crimini bianchi'? Una mera operazione commerciale. Una fiction che, a partire dal titolo, è esagerata e fuorviante, e rischia di danneggiare soprattutto i pazienti. Cittadini che finiranno, inevitabilmente, col fidarsi sempre meno dei medici".
Parola di Roberto Tersigni, presidente della Società italiana di chirurgia (Sic), secondo cui la serie tv sugli errori medici targata Mediaset, che ha debuttato mercoledì sera su Canale 5, "rischia seriamente di compromettere il rapporto medico-paziente"."Non si possono descrivere i camici bianchi come truffatori o incompetenti - spiega Tersigni all'ADNKRONOS SALUTE - E' gravissimo. Noi della Sic, però - aggiunge - abbiamo deciso di non intraprendere alcuna iniziativa legale contro gli autori e i produttori del programma, perché la troviamo un'iniziativa inutile.
Anzi, finiremmo col dare ancora più risalto alla serie". Il numero uno della Sic invia infine un messaggio a Cittadinanzattiva-Tdm, l'associazione che tutela i diritti dei malati. "So che il Tdm si è schierato a favore della fiction, applaudendo all'iniziativa.
Credo che non si renda conto dei rischi che un programma televisivo del genere può generare - afferma Tersigni - Finirà infatti per alimentare solo sconcerto, non tanto tra i medici, quanto tra i pazienti", conclude.
Pagina pubblicata il 26 settembre 2008