Partorire al Policlinico Gemelli di Roma

Partorire al Policlinico Gemelli di Roma - Le donne raccontano

Salve, durante una visita al vostro sito Internet mi sono imbattuta nella lista degli Ospedali in cui partorire a Roma ed ho letto il pessimo commento sul Policlinico Umberto I.

La situazione al Policlinico Gemelli non è molto dissimile, fatta eccezione per le sale parto nuovissime e comodissime ed il reparto nuovo e pulito (a parte il fine settimana in cui ho dovuto pulire da sola il bagno della mia stanza!).

Ho partorito al Gemelli a (omissis). Praticamente sola. Mi hanno lasciata 6 ore in sala travaglio-parto con le doglie ed una dilatazione di 10 cm.

Continuavo a chiamare qualcuno segnalando la mia necessità di spingere ma il personale era impegnato con i cesarei...

Su 13 partorienti ero l'unica con parto sponaneo (?!).

Finalmente è arrivata l'ostetrica. Parto facilissimo e senza complicazioni a parte una piccola lacerazione spontanea. SONO STATA RICUCITA DA UNA STUDENTESSA A CUI TREMAVANO LE MANI E CHE NON MI HA VOLUTO RIPETERE L'ANESTESIA DI CUI ERA (DOPO 1 ORA DI TAGLIA E CUCI!) SVANITO L'EFFETTO

Non conosco neanche il nome del ginecologo che mi ha "assistita". Dopo il bimbo è stato messo in camera con me tutto il giorno e la notte. Alla mia richiesta di portare il bambino al nidino almeno per la notte, sono stata tacciata di madre snaturata!!!

Mi è stato poi detto che il bimbo la notte piangeva e, senza previa consultazione con me (che avevo già un mare di latte!), gli è stato somministrato latte artificiale con il biberon.

Risultato: mio figlio non ha voluto attaccarsi al seno ed ho pregato le puericultrici di donare il mio latte al reparto prematuri. Mi è stato risposto che dovevo salire io a mezzanotte a portarlo. L'ho fatto.

P.S. Appena dopo il parto non sono neanche stata lavata ed ho dovuto provvedere da sola, sedendomi sul bidet, sorretta da mia madre.

Lettera firmata del 25/11/2007

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