Attacchi di panico: Note e bibliografia
Anoressia e attacchi di panico: Note e bibliografia
Anoressia - Bulimia - Obesità Dipartimento di salute mentale RMD Centro integrato di psicoterapia: Psico-diagnostica, Terapia di gruppo, Terapia individuali, Gruppi
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L'ESPERIENZA DEL PANICO del Dr Alex Pagliardini
Note
Il post-moderno non ha che presentificato e disvelato ciò che è sempre stato e che la ragione metafisica ha sempre obliato. A riguardo è prezioso Il postmoderno di G.Chiaruzzi
Non confondere con il fuori discorso del soggetto psicotico
J.A.Miller, L'uomo senza qualità L'ideologia multiculturalista e la biopolitica si intrecciano a loro volta con questa anima bifronte. A riguardo sono preziosi i lavori di S. Zizek e tra l'altro anche il recente Giochi di potere di D.Tarizzo
Questo passaggio meriterebbe un lungo commento, la prima cosa che posso dire è che tale negazione abolisce la dimensione del reale come causa, dunque l'esperienza del reale dell'inconscio (J.Lacan, Seminario XI).
Ci sono molte similitudini tra il discorso contemporaneo e l'arte contemporanea. In questa è di fatto esclusa la dimensione del reale come extimità, come causa, come esclusione interna al linguaggio, ma si assiste alla sua riduzione al prelinguistico, al brutale, da cui l'idea di mostrarlo direttamente.
L'idea di reale come estimo permette il trattamento della sua alterata attraverso l'inedito e l'invenzione, l'idea di reale come prelinguistico indica la negazione di tale scabrosità, ossia l'extimità, e finisce per riprodurne la perversa e identitaria presentificazione. (Cfr. tra l'altro Il miracolo della forma, M.Recalcati e Il secolo, A.Badiou). Come è ben indicato nel bel saggio Medusa e il reale di H.Foster, la trasformazione apotropaica è figura fondativa dell'operazione artistica – operazione che l'arte contemporanea, o meglio la sua ideologia, vorrebbe negare. A riguardo è prezioso L'arte contemporanea di R.Barilli.
Sulla violenza dell'Uno restano insuperate le analisi di Levinas, Derrida e Nancy. Il riferimento del titolo è invece a Immunitas di R.Esposito
M.Perniola, Contro la comunicazione, p. 10
P.Barcellona, La parola perduta, p. 9
ibid. p. 11
A riguardo significativi gran parte dei lavori di S.Zizek.
J.Lacan, Il Seminario II, A. Rimbaud, Poesie J. Lacan, Joyce il sintomo, J.A. Miller, Biologia lacaniana Facendo riferimento alla distinzione dei tre registri operata da Lacan, possiamo molto a grandi linea indicare che: registro immaginario con Altro si intende il nostro simile, nel registro simbolico con Altro si intende la struttura discorsiva nella quale ogni essere umano è preso, nel registro reale con Altro si intende la pulsione. Per una ottima introduzione a questi temi si veda l'ottimo Jacques Lacan di A.Di Ciaccia e M.Recalcati.
Va precisato che non ci si forma solo negli specchi; lo stadio dello specchio, è paradigmatico di una logica. In un certo senso, ogni Altro, ogni altra persona che incontriamo nella vita, in particolare nella nostra infanzia, fa da specchio.
Per un'ottima spiegazione di questo doppio passaggio rinvio a M.Recalcati, L'ultima cena.
Cfr. M.Recalcati,Clinica del vuoto Si crea uno scarto abissale tra l'immagine unitaria, diciamo pure, ideale, restituita dallo specchio, e ciò che siamo, dato che non è che una x. Questo scarto abissale è quel che ci conduce all'innamoramento per ciò che sostiene l'illusione di coincidere con questa immagine ideale e all'odio per tutto ciò che ne presentifica l'incoincidenza.
R.Esposito, Immunitas. Protezione e negazione della vita, M. Recalcati, L'omogenio e il suo rovescio La passione per le ossa indica l'assoluta volontà che nel corpo non sai presente alcun segno di impurità, di vitalità. Cfr. M.Recalcati, Clinica del vuoto J.L. Nancy, La nascita dei seni P.Roth, Il seno C.Soler, Quel che Lacan diceva delle donne Sulla questione della bellezza nell'anoressia-bulimia cfr, F.Galimberti e S.Bonifati, Il rifiuto dell'Altro, e F.Mierolo e M.Rodriguez, Il disagio della bellezza. R.Ronchi, Libero pensiero Sorta di regista dell'adolescenza.
A,Badiou, Manifesto per la filosofia,
J. Lacan, Radiofonia. Televisione, M. Recalcati, Clinica del vuoto S. Kierkegaard, Aut-Aut M.Recalcati, Introduzione alla psicoanalisi contemporanea J.A. Miller, La natura dei sembianti LP. n17, M.Recalcati, L'ultima cena, F.Galimberti-S.Bonifati, Il rifiuto dell'Altro.
Che l'unica colpa sia cedere sul proprio desiderio, è uno dei passaggi più significativi del Seminario VII di J.Lacan.
J.A.Miller, L'Autre qui n'existe pas et ses comitès d'étique, S.Zizek, America oggi, M.Recalcati, Forme contemporanee del totalitarismo D. Tarizzo, Applauso, in M.Recalcati, Forme contemporanee del totalitarismo. R.Ronchi, Il pensiero bastardo. La particolarità del desiderio può essere sia dell'ordine del particolare che dell'ordine del dettaglio.
Intervento pronunciato il 10/10/2008 presso il Centro Culturale Bibli di Roma M.Foucault, "Che cosa è un autore?", in Scritti lettarari, Feltrinelli, Milano 2004.
Sulla differenza Lacan-Foucault sono preziosi: D.Tarizzo, "Nomi impropri. Lacan, Foucault e l'eclissi dell'autore"in La Psicoanalisi n 18, Astrolabio, Roma 1995, F.Wahl, "Questioni di metodo. Foucault e Lacan", in Out-Out n. 333, Il Saggiatore, Milano 2007.
Cfr. J.Lacan, Il Seminario XXIII. Il Sinthomo, Astrolabio, Roma 2006
Su questi temi è fondamentale J.Lacan, Il Seminario X. L'angoscia, Einaudi, Torino 2007
Per preziosa riflessione su questo termine cfr. J.Lacan, Il Seminario V. Le formazioni dell'inconscio, Einaudi, Torino, 2004.
Su questi temi è fondamentale J.Lacan, Il Seminario XI. I quattro concetti fondamentali, Einaudi, Torino 2003
A riguardo J.A.Miller, Introduzione al Seminario X, Quodlibet, Macerata 2007
E' uno dei modi di intendere l'espressione freudiana Hiflosigkeit. Cfr.F.Leguil, "Il senso di colpa", in La Psicoanalisi n. 23, Astrolabio, Roma 1997
E' questo il senza confini a cui fa riferimento R.Pozzetti nel suo Senza confini. Considerazioni psicoanalitiche sulle crisi di panico, Franco Angeli, Milano 2007
Sulla carenza dell'Altro del segno è fondamentale, J.A.Miller, L'Autre que n'existe pas et ses comitès d'etique (1996-1997), inedito.
Cfr. M.Recalcati, L'omogeneo e il suo rovescio, Franco Angeli, Milano 2005
I due testi di riferimento sono, G.Agamben, Il tempo che resta, Bollati Boringhieri, Torino 1999; A.Badiou, San Paolo. La Fondazione dell'universalismo, Cronopio, Napoli 1999
Su questi temi sono preziose le riflessioni di A.Badiou, si veda, tra l'altro, L'etica. Saggio sulla conoscenza del male, Pratiche, Parma 1994, e il più recente Sarkozy: di che cosa è il nome?, Cronopio, Napoli, 2008
W.Burroughs, La febbre del ragno rosso, Adelphi, Milano 1996
J.Lacan, "La terza", in La Psicoanalisi n 12, Astrolabio, Roma, 1992 ivi. p. 33
Cfr. tra l'altro, M.Focchi, La mancanza e l'eccesso, Antigone, Torino 2006
Cfr. tra l'altro, J.Lacan, "Posizione dell'inconscio", in Scritti, Einaudi, Torino 1974
Tema trattato in particolare da S.Zizek. Cfr. tra l'altro, S.Zizek, Il soggetto scabroso. Trattato di ontologia politica, Cortina, Milano, 2003
Cfr. tra l'altro M.Recalcati, Clinica del vuoto, Franco Angeli, Milano 2002
Cfr. J.Lacan, Il Seminario XXIII. Il Sinthomo, Astrolabio, Roma 2006
G.D.Hubermas, Il gioco delle evidenze. La dialettica dello sguardo nell'arte contemporanea, Fazi, Roma 2008
Cfr. J.A.Miller, Les us du laps (1999-2000), inedito
G.Deleuze, Differenza e ripetizione, Raffaello Cortina, Milano 1997
ibid.
Pagina aggiornata il 10 giugno 2009