Pistacchi, buoni per il colesterolo, buoni per il cuore
Diverse settimane fa avevamo riferito di una ricerca Americana che metteva in risalto le proprietà anticolesterolo della frutta secca ed in particolare delle noci, oggi parliamo di un nuovo studio proveniente dalla stessa nazione, ma da una diversa Università, la Pennsylvania State, comunemente chiama Penn State University, che ha preso in considerazione questa volta i pistacchi.
Guidati da Penny Kris-Etherton, i ricercatori hanno indicato ai partecipanti volontari a questa ricerca, di seguire per due settimane una dieta occidentale e poi, suddivisi in tre gruppi, hanno diversificato la loro dieta aggiungendo nel secondo gruppo 32/63 grammi di pistacchi all’alimentazione prevista, 63/126 grammi al terzo gruppo e non aggiungendo alla dieta del primo gruppo i pistacchi.
La prova è durata quattro settimane ed al termine della quale, i controlli su tutti i partecipanti all’esperimento, hanno messo chiaramente in mostra che oltre ad un aumento d’antiossidanti come luteina e g-tocoferolo si rilevava un calo del colesterolo LDL su quelle persone che nell’esperimento avevano avuto l’inserimento dei pistacchi nella dieta.
Per i ricercatori, l’aggiunta dei pistacchi in un’alimentazione corretta che tiene conto dell’apporto calorico di questa, frutta secca, porta ad una diminuzione del colesterolo ed effetti benefici sul sistema cardiovascolare.
Quando il colesterolo è troppo alto
Pubblicato 21/5/2010