No alle diete frettolose e moderare le proteine, ecco 10 consigli
Diete, ci siamo, è tornata la stagione che ci avvicina alla cosiddetta "prova costume".
Molti hanno rimandato il problema di perdere quei chili presi durante l'inverno ed ora si tende ad andare di fretta. I dietisti avvisano di non esagerare con le proteine e forniscono 10 utili consigli
Ecco quindi che si alza il rischio di iniziare frettolosamente diete sbagliate con lo scopo di perdere peso rapidamente, senza ricordare che i chili persi, se non c'è un vero regime alimentare sano, vengono ripresi.
I dietisti italiani, riuniti a Congresso nazionale a Verona, affrontano proprio questo problema, ossia il sovrappeso e l'inadeguatezza di alcune diete che non garantiscono il mantenimento del peso ideale e, a volte, sono anche pericolose per la salute.
Gli esperti raccomandano di stare lontano del "fai da te", è necessario affidarsi ad un medico che avrà cura di seguire gli sviluppi delle dieta dimagrante e, soprattutto, offrirà le giuste indicazioni per quella di mantenimento.
"Dagli snacks dolci e salati, alle bibite, agli aperitivi, l'importante è saperli gestire con criterio - dice Giovanna Cecchetto, presidente ANDID - controllandone frequenze e quantità, inserendoli in modo corretto nella propria alimentazione e sapendo scegliere alternative altrettanto gradevoli e soddisfacenti".
Serve la moderazione nell' assunzione dei cibi e la costanza di non saltare mai i pasti, dando importanza alla colazione.
I dietisti mettono inoltre in guardia dall'eccesso di assunzione di proteine. Reni e fegato potrebbero subire dei danni se ci si sbilancia troppo su una dieta proteica.
Alberto Battezzati, responsabile del Centro Icans, spiega che "le persone più longeve sono quelle che nel corso della loro vita hanno consumato energia e proteine non eccedenti i limiti raccomandati".
Secondo i dati relativi ad uno studio dell'Inran, in Italia l'adulto quotidianamente consuma in media 1,2 grammi di proteine per chilogrammo di peso.
Cosa fare quindi? Certamente è importante rivolgersi ad un esperto, in ogni caso l'Andid offre 10 consigli:
- I pasti non devono essere saltati, fare la prima colazione
- Ad ogni pasto devono essere presenti i carboidrati, meglio con pochi grassi e integrali, oltre alla frutta.
- Per gli spuntini (da non fare più di due volte al giorno) utilizzare la frutta
- Pochi formaggi, al massimo un paio di volte a settimana
- Il pesce invece va consumato almeno due volte a settimana
- Per due o tre volte a settimana fare un pasto con un piatto unico. Esempio: Insalatona con con uovo, prosciutto cotto magro o mozzarella o tonno accompagnata da una porzione di pane. Oppure, zuppa di legumi e cereali accompagnati da un contorno di verdura. Oppure, pasta o riso freddo condito con verdure (pomodorini, basilico, piselli, carote, olive, capperi ecc.)
- Scegliere per i primi piatti dei condimenti vegetali come pomodoro, melanzane, zucchine ecc..
- Durante ogni pasto evitare di abbinare alimenti con gli stessi valori nutrizionali (no a pane e pasta, oppure pane e patate, oppure carne e formaggio)
- Se non si resiste ai dolci, è meglio consumarli durante il pasto, no fuori pasto.
- Bere 1,5-2 litri di liquidi al giorno, ovviamente acqua e, se non se ne può fare a meno, bevande non zuccherate o alcoliche.
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