Mai più casi Englaro con testamento biologico
Non ci saranno mai più casi Englaro se le persone redigeranno il testamento biologico
Ad affermarlo è l'oncologo Umberto Veronesi che sabato a Milano, a margine della presentazione della quarta conferenza mondiale 'The future of science', in programma dal 24 al 27 settembre a Venezia, è tornato sul caso Englaro e sulla sentenza dei giudici, che autorizza i genitori a sospendere il trattamento di idratazione e alimentazione forzata che tiene in vita la donna da ormai 16 anni.
Secondo l'ex ministro della Sanità, oggi senatore del Pd, i casi come quello di Eluana, in cui terze persone sono costrette a interpretare le volontà del malato, sono evitabili solo attraverso il testamento biologico.
"Solo, cioè, se la gente scriverà cosa vorrebbe fosse fatto di se stessa nel caso in cui non fosse più in grado di esprimere le sue volontà", ribadisce Veronesi.
E quanto alle polemiche degli ultimi giorni e alla preoccupazione del Vaticano sulla sentenza Englaro, ribatte: "Eluana è in coma, ha avuto un incidente, il suo pensiero non c'è più. Mancando il pensiero, manca la vita".
Pagina pubblicata il 13 luglio 2008