La 39enne Edyta uccisa dalle botte a Modena, indagato il compagno
TRE FEMICIDI IN MENO DI 50 GIORNI: QUANTE DONNE DEVONO PERDERE LA VITA SOLO PERCHE' DONNE?
Ancora una volta una donna uccisa, ancora una volta per mano del suo compagno: con l'uccisione della 39enne Edyta nella prima periferia di Modena, avvenuta presumibilmente tra il 14 ed il 15 febbraio, l'Emilia Romagna sale già a quota tre femicidi in meno di 50 giorni del 2012. Nel 2011 sono stati 14 Le donne uccise per violenze di genere.
E' stato proprio lui, il convivente italiano 58enne, a dare l'allarme, quando ha trovato la compagna 39enne di origini polacche Edyta morta in casa, nuda sotto il letto dopo essere stata violentemente picchiata. Nel giro di neanche 48 ore le indagini hanno portato però a concentrare l'attenzione proprio su di lui, sospettato anche di aver fatto vivere la compagna segregata in casa.
Ancora una volta si è parlato de «delitto passionale», ma anche questa volta l'amore e la passione ben poco hanno a che vedere con questi tipi di rapporti, che vedono le donne in condizione di sudditanza psicologica di uomini che non ne sanno accettare l'autonomia. Smettiamola di confondere gelosia e violenza, chi non sa vivere a fianco della propria compagna nel pieno rispetto della sua individualità non è dettato dall'amore ma dal possesso.
Il coordinamento dei centri antiviolenza dell'Emilia Romagna denuncia ancora una volta quanto la situazione sia allarmante, con tre donne uccise in meno di 50 giorni. Dopo Lenuta, uccisa il 5 gennaio a Ferrara, Domenica, freddata in strada dall'ex fidanzato a Parma, e ora Edyta, quante donne devono ancora perdere la vita?
Coordinamento dei Centri antiviolenza dell'Emilia-Romagna
18 febbraio 2012