Lotta al cancro, AIRC: in viaggio con la ricerca
Contro il cancro l'unico strumento che abbiamo è la ricerca. I ricercatori impegnati in questo campo sono importanti, ma hanno bisogno di sostegno. Da 50 anni l'AIRC, l'Associazione Italiana contro il Cancro è in prima fila in questo impegno che ha l'obiettivo di rendere il cancro sempre più curabile.
Guardate il video in questa pagina, e sentite cosa racconta Alessia Ciarrocchi, una ricercatrice partita per gli Stati Uniti con una borsa di studio. A New York ha avuto l'opportunità apprendere, sperimentare il modo con cui all'estero si fa ricerca. Ora quel patrimonio di conoscenze torna indietro sotto forma di un progetto che studia le caratteristiche molecolari dei tumori metastatici della tiroide. In futuro, chissà quante persone saranno salvate grazie ai risultati della sua ricerca.
In questo l'AIRC è davvero speciale. Sono 50 anni che l'Associazione è impegnata a finanziare i più promettenti progetti di ricerca con delle borse di studio erogate ai giovani ricercatori. Il programma di donazione continuativa, che prende il nome "In Viaggio con la Ricerca", consente ai ricercatori AIRC più promettenti di completare un programma formativo di ben 5 anni. In parte all'estero, presso gli istituti di ricerca internazionale d'eccellenza, ma anche in Italia dove possono mettere a frutto le conoscenze acquisite.
L'importante è che tornino, spiega l'AIRC, in modo da mettere a disposizione del nostro Paese l'esperienza maturata all'estero.
Sono 85 i ricercatori coinvolti nel Programma "In Viaggio con la Ricerca" del 2015. 17 di questi sono attualmente impegnati all'estero, 68 sono tornati in Italia negli ultimi 5 anni proprio grazie all'AIRC.
Ma i ricercatori da soli non possono bastare, la ricerca ha bisogno di sostegno economico. Bastano piccoli gesti per alimentare questa unica arma che potrà rendere il cancro sempre più curabile.
Guardate il video e ascoltate la testimonianza delle persone che hanno potuto sconfiggere la malattia grazie ai progressi raggiunti nella lotta contro il cancro. Vite che sembravano ferme e che sono ripartite. Ora sono volontari dell'AIRC.
Per ottenere questi risultati l'AIRC ha bisogno di sostenitori che scelgano di contribuire delle donazioni regolari. Non si tratta di una scelta impossibile, ognuno può donare in base alle proprie possibilità.
Andiamo verso il Natale, coraggio.. facciamoci un regalo in più, quello che può rendere felici non solo noi o i nostri cari, ma anche chissà quante persone che vedranno la loro vita ripartire grazie alla ricerca e al vostro impegno.
26 novembre 2015