Dompè, Aifa corretta su Ru486
In relazione all'iter registrativo in Italia" della pillola abortiva Ru486, "l'Aifa (Agenzia italiana del farmaco) ha doverosamente ottemperato agli obblighi derivanti dall'attuale normativa recependo il dossier europeo con procedure autorizzative e tempi che non possono essere modificati a livello nazionale.
Così il presidente di Farmindustria, Sergio Dompé, interviene nel dibattito sul farmaco al centro di un'indagine conoscitiva del Senato.
"La Ru486 - ricorda Dompé in una nota - è commercializzata da anni in tutti i principali Paesi europei e in Italia è stata oggetto di valutazione da parte dell'Agenzia a partire dal 2007.
Il recepimento è stato effettuato dalla Commissione tecnico-scientifica dell'Agenzia" stessa, "composta dai massimi esperti nel campo delle Autorizzazioni all'immissione in commercio, nominati sia dal ministero della Salute sia dalle Regioni", precisa.
"L'elevato profilo scientifico dell'Aifa - il cui operato ha sempre rappresentato la garanzia più alta per la tutela della salute - ha permesso di individuare modalità di uso" della Ru486 "che ne consentano l'attento monitoraggio e il confinamento in ambiente ospedaliero", conclude Dompé.
Aborto: RU486 la pillola l'interruzione di gravidanza non chirurgica.
Pagina pubblicata il 23 settembre 2009