Anaao, prorogare intramoenia allargata
Inserire nella legge finanziaria per il 2010, in discussione in Parlamento, una norma di proroga della libera professione intramoenia cosiddetta 'allargata', quella cioè che consente ai medici di svolgere questa attività negli studi privati in caso di carenza di spazi idonei nelle strutture pubbliche.
Lo chiede il sindacato dei medici ospedalieri Anaao Assomed, in una lettera indirizzata al ministro del Welfare Maurizio Sacconi e al viceministro alla Salute Ferruccio Fazio.
L'appello del sindacato giunge in vista del 31 gennaio 2010, data fissata per la scadenza dell'ennesima proroga voluta dal decreto 154/2008. Ancora più vicino il 30 novembre prossimo, termine entro il quale i medici hanno la possibilità di optare tra l'esercizio della libera professione intra o extramoenia.
"Come sarà possibile - si legge in una nota - una ragionevole scelta senza conoscere l'ultimo atto che disciplina la materia?
Il tempo è tiranno e difficilmente i due rami del Parlamento potranno licenziare in tempo utile (entro il 31 gennaio 2010) il ddl sul 'Governo Clinico' con il quale viene riconosciuto, senza limitazioni, il diritto all'esercizio della libera professione in regime 'allargato'".
Per l'Anaao "il rischio è che, nel contesto di un pericoloso periodo di vuoto normativo, decine di migliaia di medici potrebbero veder negato un diritto sancito dalle leggi e reso inesigibile dalle incapacità di Regioni e Aziende sanitarie a provvedere alla realizzazione delle strutture per l'attività libero professionale intramoenia".
Intramoenia allargata prorogata di un anno
Pagina pubblicata il 11 novembre 2009