Intramoenia allargata prorogata di un anno
Via libera del Senato alla proroga di un anno della libera professione intramoenia allargata, quella cioè che consente ai medici di svolgere questa attività negli studi privati in caso di carenza di spazi idonei nelle strutture pubbliche.
La scorsa settimana, in sede di conversione del decreto Milleproroghe, Palazzo Madama ha confermato la proroga di un anno: non più 31 gennaio 2010 quindi, scadenza fissata dalla precedente proroga, ma bensì 31 gennaio 2011.A riferirlo all'ADNKRONOS SALUTE è il presidente della Cimo Asmd, Riccardo Cassi. La parola ora passa alla Camera.
Il Parlamento sembra quindi essere venuto incontro alle richieste dei sindacati di categoria che avevano chiesto un intervento legislativo in tal senso.
L'Anaao Assomed, in una lettera inviata a novembre al ministro della Salute Ferruccio Fazio chiedeva appunto «di inserire nella legge Finanziaria per il 2010 una norma di proroga. Per evitare un vuoto normativo». Parzialmente soddisfatto il presidente della Cimo.
«Bene il rinvio di anno - spiega - ma non si può andare avanti di proroga in proroga. Speriamo che l'aver rimandato la scadenza solo di un anno, anziché due come era previsto nel maxiemendamento, significhi che c'è la volontà da parte del Parlamento di una riforma definitiva della libera professione intramoenia allargata. Così come previsto dal ddl sul governo clinico, ancora all'esame delle Commissioni competenti».
Pagina pubblicata il 13 febbraio 2010