Coca-Cola e Pepsi variano la ricetta, pena avviso di rischio cancro sulle lattine
La formula segreta della Coca-Cola e della Pepsi non sarà cambiata. Però ai produttori del caramello impiegato per la storica bevanda è stato chiesto di ridurre la quantità di colorante utilizzato perché considerato potenzialmente cancerogeno.
Negli Stati Uniti è vigente l'obbligo di comunicare al consumatore il rischio cancro di un alimento, ciò avrebbe imposto alla The Coca-Cola Company di inserire l'apposita dicitura di avvertimento sulle lattine.
Così l'azienda e corsa ai ripari ed ha chiarito di aver chiesto ai produttori di caramello, fornitori dei due colossi delle bevande analcoliche, di ridurre la quantità di 4-MEI, il colorante utilizzato.
Nella sua nota The Coca-Cola Company ha poi precisato che il prodotto è sempre stato sicuro e che lo sarà in futuro.
L'azienda ha inoltre chiarito che le modifiche richieste " non avranno influenza su colore e gusto di Coca-Cola".
La nota, nel precisare inoltre che l'azienda continuerà ad affidarsi alle "evidenze scientifiche certe" per mantenere sicuro il prodotto, termina con una ulteriore rassicurazione: "L'impegno per la massima qualità e la sicurezza dei nostri grandi marchi rimane la nostra priorità assoluta".
La vicenda nasce dalle pressioni esercitate dall'associazione di tutela dei consumatori, Center for Science in the Public Interest, che ha lanciato una petizione indirizzata alla Food and Drug Administration (FDA) affinché alcuni coloranti utilizzati nella produzione di Coca-Cola e Pepsi fossero vietati.
La polemica che si è accesa intorno alla questione ha fatto entrare in campo la stessa FDA che ha chiarito che " È importante sapere che una persona dovrebbe bere oltre mille lattine al giorno per raggiungere il livello cancerogeno segnalato nelle ricerche".
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Marzo 2012