Infertilità maschile, la causa sta nelle infezioni procurate dai batteri
A minacciare la fertilità degli uomini sono soprattutto le infezioni batteriche che non sempre manifestano dei veri e propri sintomi.
Questo porta spesso alla scoperta dell’infertilità solo nel momento in cui nasce il desiderio di diventare genitore.
In particolare negli ultimi hanno si è registrato un aumento di “pazienti con HPV, E.coli e Clamidia: infezioni che sono asintomatiche, ma che possono provocare infertilità o comunque danneggiare la qualità del liquido spermatico", come ha affermato Manuel Pensis, referente del laboratorio di andrologia di ProCrea.
L’HPV ad esempio, oltre a poter provocare il cancro alla propria partner, può ridurre o addirittura azzerare la motilità degli spermatozoi (astenozoospermia).
La realtà dei fatti mostra come la prevenzione sia spesso non considerata come rimedio contro tali infezioni.
E’ necessario che gli uomini comprendano l’importanza di sottoporsi ai dovuti controlli, senza aspettare che sia troppo tardi.
“Se da una parte registriamo una maggior sensibilità dei medici di famiglia e dei ginecologi nei confronti della salute riproduttiva maschile – ha aggiunto il prof. Michael Jemec - troppo spesso gli uomini si sottopongono a controlli ancora tardi".
PER APPROFONDIRE:
Sterilità, femminile, maschile e di coppia
Pubblicato 7/2/2012