15 mln euro per rete biobanche pubbliche
Quindici milioni di euro per incrementare, ma soprattutto razionalizzare la rete delle banche per la conservazione del cordone ombelicale in Italia. "Abbiamo proposto questa cifra all'interno di un provvedimento studiato a questo scopo, che sarà esaminato domani (oggi ndr) alla Conferenza Stato-Regioni".
Lo ha annunciato il sottosegretario al Welfare Eugenia Roccella, intervenendo alla presentazione del 'Dossier per l'uso appropriato delle cellule staminali dal sangue del cordone ombelicale', ieri a Roma al ministero.Se il provvedimento avrà l'ok, la somma sarà destinata a migliorare il collegamento delle strutture sanitarie dei punti nascita con le biobanche di riferimento, a incrementare la logistica consentendo alle mamme di donare 24 ore su 24, quindi anche se il parto avviene nel fine settimana.
"E si vuole dotare di biobanche anche le Regioni che oggi ne sono sprovviste". Il provvedimento "garantirà la possibilità alle strutture pubbliche di adeguarsi alle linee illustrate nel documento presentato oggi (ieri ndr)", ha aggiunto il sottosegretario al Welfare Ferruccio Fazio, ricordando che attualmente nel nostro Paese sono attive 18 biobanche, in leggera maggioranza concentrate al Centro-Nord.
"Il finanziamento all'esame della Stato-Regioni punta a garantire un'uniforme distribuzione delle biobanche pubbliche"
Cordone ombelicale, ritardare il taglio fa bene al bambino
Pagina pubblicata il 18 marzo 2009