La candida, perdite di sangue dopo le mestruazioni
La Candida e rapporti dopo la cura.
Per la prima volta mi è stata diagnosticata una affezione da Candida. Ho avuto un leggero prurito per tre giorni e poi ho iniziato a curarmi conuna crema specifica e un ovulo prescritti dal mio medico.
Stupidamente proprio il giorno dopo tale cura (ovulo), non avvertendo più alcun fastidio ho avuto un rapporto con il mio ragazzo (che sta seguendo la medesima cura) e subito dopo ho accusato un "rigonfiamento" della zona genitale esterna. Nessun dolore nella minzione, nessun prurito, solo questo rigonfiamento, cosa è successo?
Probabilmente stropicciando una mucosa appena sottoposta a un'infezione e a un farmaco si è verificato un gonfiore da "tutto insieme". Fai qualche bidet con acqua e camomilla e finisci la cura che ti è stata prescritta. Se non ti passa fatti rivedere. Se non hai disturbi però non è niente di grave, stai tranquilla.
La Candida e possibili tumori
Quale differenza c'è tra la Candida che si manifesta con le ben note perdite bianche coagulate e quella con le perdite giallo-verdognole. Vorrei chiedervi inoltre se una simile infezione da Candida può avere influenza sul risultato del Pap test, il cui campione è stato raccolto nella stessa visita in cui mi è stata diagnosticata (tramite osservazione al microscopio) la Candida.
Il referto infatti è stato il seguente: "Reperto infiammatorio con alterazioni cellulari riparative e reattive. Validità del campione: adeguato".
Le cellule "riparative e reattive" potrebbero diventare in seguito cellule tumorali? Mi spiego: il loro essere "riparative e reattive" è uno stadio precedente a quello di "cellule tumorali" oppure si tratta di cose diverse?
Il collo dell'utero vive di reazioni e riparazioni data la dura vita a cui è sottoposto. Esso ha bisogno quindi di reagire e riparare in continuazione e quindi ha bisogno continuamente di cellule giovani. Queste, proprio per la loro indeterminazione giovanile, sono più soggette a deviare dalla retta via e ad ammalare, ed è il motivo per cui bisogna eseguire regolarmente il pap-test.
Tu hai delle cellule giovani, come tutte noi, ma nessuna di esse ha cattive intenzioni, stai tranquilla. Quanto poi a quello che faranno in futuro non lo sappiamo come non possiamo sapere cosa fanno i nostri figli adolescenti quando escono.......però nella grande maggioranza dei casi non fanno nulla di male.
Certo, il pap test va eseguito regolarmente proprio come a un figlio adolescente bisogna buttargli un occhio ogni tanto.....questa è la vita, niente di più.
La Candida e il ritardo delle mestruazioni
Sono una 21 enne credo di avere la candida, sto facendo lavande con le bustine di euclorina, e sto vedendo dei miglioramenti le perdite stanno divenando poche, però ho un problema, sono 8 giorni che ritarda il ciclo mestruale anche se il mio ciclo è molto irregolare, però non ho avuto rapporti. secondo lei la candida può provicarmi un ritardo del ciclo?
In genere la candida da prurito e perdite tipo "latte cagliato". L'Euclorina non è la terapia più indicata ma comunque spesso l'infezione viene contenuta dall'organismo e il miglioramento può essere dovuto anche a quello.
Nemmeno il ritardo può essere legato a un'infezione da candida, è importante non solo che non abbia avuto rapporti ma anche che tu non abbia avuto occasione di entrare in contatto con il liquido seminale, anche trasportato con le mani o deposto nelle vicinanze.
Se hai dei dubbi non esitare ad eseguire un test di gravidanza. Se è negativo aspetta che sia completo il periodo del tuo abituale ritardo e se le mestruazioni ancora non vengono ripeti ancora il test di gravidanza, fai una ecografia o fatti visitare.
Perdite di sangue dopo le mestruazioni
Sono una ragazza di 20 anni, nell'ultimo anno e mezzo mi è capitato 3 - 4 volte di avere delle leggere perdite di sangue circa 13 giorni dopo l'inizio delle mestruazioni. Le prime due volte ero sotto esame o in attesa del risultato di un esame, quinid ho associato il problema allo stress.
Non ricordo per precisione se c'è stata anche un'altra volta a parte l'ultima pochi giorni fa, quest'ultima volta appunto non avevo avuto un motivo particolare di forte stress come le altre volte però devo dire che questi mesi non sono molto sereni per me, per tante piccole cose.
Devo preoccuparmi? Può come avevo pensato, il mio problema essere causato dall'ansia? Vi prego non rispondetemi soltanto dicendomi che devo fare una visita, quello lo so, però vorrei un parere "veloce" almeno per tranquillizzarmi.
Le perdite a metà del ciclo sono legate all'ovulazione e quindi sono di solito del tutto normali. Puoi accertartene da sola controllando che le mestruazioni arrivino 14 giorni dopo le perdite stesse.
Infatti ciò che è fisso nel ciclo mestruale non è la distanza fra la mestruazione passata e la futura ovulazione ma la distanza fra l'avvenuta ovulazione e la futura mestruazione che è, appunto 14 giorni.
La Candida, una lunga infezione
A fine novembre ho avuto una brutta Candida che purtroppo ho dovuto trascurare (ero all'estero e non potevo fare nulla), poi l'ho curata e sembrava passata... però poi provavo dolore durante il rapporto ho fatto altre analisi, dalle quali è risultato che non avevo nulla, perciò mi sono messa tranquilla.
Però da allora (più o meno da quando, cioè, anche il mio partner ha fatto la cura per la candida) lui ha cominciato ad avere delle piccole screpolature sul pene, come se avesse la pelle secca... e naturalmente gli fa male!
In questi ultimi giorni ho alcune perdite e un po' di fastidio, come quando avevo cominciato a sentire i sintomi della candida...Insomma... che storia lunga questa infezione...
In effetti quella della candida può essere una storia lunga e noiosa, noi ticonsigliamo per cercare di evitare le ricadute di usare biancheria di cotone, eliminare indumenti stretti all'inguine, mangiare frutta e verdura, fare uso di fermenti lattici o di bacilli comunque in grado di colonizzare l'intestino, serbatoio continuo di miceti e limitare il più possibile il consumo di dolci, importante fattore di crescita per i funghi.
La Candida e i rapporti orali
Volevo sapere se la candida è trasmissibile nei rapporti orali. E se si, che effetti provoca nella bocca e come si fa a sapere se si è stati infettati.
In effetti la candida è un micete che abita sia nell'intestino che, sovente, nel primo tratto delle vie digestive, senza per questo dare nessun fastidio. In momenti particolari si può manifestare come "mughetto", una patina biancastra che può ricoprire sia la lingua che il palato: questo però avviene di solito nei neonati o nelle persone che hanno problemi di immunità.
Di solito la candida va e viene, senza nessun problema, sia nell'intestino che in altri distretti. Se ha problemi specifici ci scriva ancora o ci chieda di un ser vizio specializzato dalle sue parti.
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Pagina aggiornata il 16 marzo 2008