La tragedia del call center
Il mondo deve sapere, romanzo tragicomico di una telefonista precaria. E' la versione teatrale dell'omonimo romanzo di Michela Murgia, con Teresa Saponangelo, Fortunato Cerlino e Carmine Borrino, nell'adattamento della stessa Saponangelo, di Gianluca Greco e di David Emmer, che firma anche la regia.
Il romanzo - dal quale è tratta anche la sceneggiatura dell'ultimo film di Paolo Virzì, Tutta la vita davanti - è il diario di un mese di lavoro svolto dall'autrice presso il call center per conto della multinazionale americana Kirby, a vendere al telefono aspirapolveri a centinaia di anonime casalinghe.
La messa in scena è una sorta di tragicommedia quotidiana del lavoro precario, che solleva il velo su alcuni lati inquietanti di un lavoro che riguarda soprattutto le donne, attraverso un testo ironico e caustico di un'autrice contemporanea.
Il diario si apre, a squarci, su tematiche sempre più ampie, che riguardano il mondo del lavoro e la dignità personale. Un'esperienza privata e singola che però consente di allargare lo sguardo su di una realtà che soltanto in Italia impiega oltre 200.000 persone, per lo più donne.
Donne di ogni età e ambiente, che si danno da fare alla postazione angusta loro assegnata "grande la metà di un banco di scuola" con i loro pc e telefoni, che nell'insieme ricordano le batterie per i polli di allevamento.
La parola è lo strumento e la chiave di volta dell'esercito di lavoratrici precarie, ed è la violenza delle loro parole a essere messa in scena. Violenza tra azienda e venditori, violenza tra venditori e possibili acquirenti. Le parole si gonfiano e si sgonfiano a seconda del peso specifico e del contenuto.
Il libro: "Il Mondo deve sapere" romanzo tragicomico di una telefonista precaria? di Michela Murgia - ISBN edizioni è il diario di un mese in un call center. Per trenta interminabili giorni, l'autrice ha venduto aspirapolvere al telefono a migliaia di casalinghe per la Kirby, una multinazionale americana. Intanto annotava tecniche di persuasione e castighi aziendali, descrivendo un modello lavorativo a metà tra berlusconismo e scientology. Michela Murgia è nata a Cabras, Oristano, nel 1972. Dopo gli studi teologici è stata webmaster, manager, operatrice in un call center. Il mondo deve sapere è il suo primo romanzo
Pagina pubblicata il 02 maggio 2008