Medici cattolici a politici, modificate la 194
Modificare la legge 194 sull'interruzione di gravidanza, incentivare la ricerca sulle cellule staminali adulte e favorire il più possibile la diffusione delle cure palliative e degli hospice.
Sono alcune richieste che l'Associazione medici cattolici italiani (Amci) di Milano rivolge ai candidati politici d'ispirazione cristiana e a quanti ricercano il voto dei cattolici. "Chiediamo a questi politici - spiega l'Amci Milano in una nota - di modificare la 194, potenziando le iniziative di prevenzione basate su un solido sostegno alla madre, ed evitando l'uso di mezzi farmacologici dannosi per la salute della donna.
Un impegno che non deve essere vissuto come un limite o una condanna della donna che, liberamente, intende compiere un'interruzione di gravidanza".
L'Associazione chiede inoltre di favorire con finanziamenti adeguati la ricerca sulle cellule staminali adulte che, "rispetto alle staminali provenienti da embrioni o feti umani abortiti, presentano più realistiche applicazioni nella medicina rigenerativa".
I medici cattolici chiedono di infatti di "non approvare" ricerche che possano mettere a repentaglio la vita e la dignità della persona umana, come, ad esempio, gli esperimenti su feti abortiti ed embrioni chimera.
Aborto. Interruzione di gravidanza. Come e dove. Il test?
Pagina pubblicata il 09 aprile 2008