Non denuncio i clandestini
Questo il nome delle rete a cui l'Associazione Vitadidonna invita ad aderire.
Il ddl passato ieri al senato riguardo la segnalazione da parte di medici di immigrati non regolarmente iscritti getta le basi per la nascita di una situazione di grave disagio ed abbandono.
Con questa rete si vuole assicurare un'assistenza sicura libera da posizioni razziste e xenofobe in modo da dare la possibilità a tutti di ricevere una assistenza sanitaria senza essere esposti al pericolo di una segnalazione.
L'associazione Vitadidonna segnala inoltre il rischio concreto e reale di ritorno alla pratica dell'aborto clandestino visto che alla luce di questo provvedimento molto immigrate si terranno alla larga dalle strutture pubbliche per paura di essere denunciate.L a nostra asssociazione ha potuto constatare uno sviluppo in questa direzione.
Questa mattina il Direttore Generale dell'Ospedale San Camillo Forlanini L.Macchitella, in occasione della giornata internazionale delle MGF, ha dichiarato che la posizione ufficiale della loro struttura è quella di proibire ai loro medici di segnalare o denunciare la presenza di immigrati irregolari.
Numerose altre strutture ospedaliere si stanno organizzando in tal senso.
Pagina pubblicata il 06 febbraio 2009